Progetto “Magnaron”: allevamento della specie Cottus Gobio da destinarsi all’immissione nel bacino del Fibbio
Avrà presto inizio una prima analisi esplorativa per la riproduzione in contesto semi naturale del “Magnaron”, specie ritenuta di minore interesse dal punto di vista della pesca sportiva, ma dalla grande importanza nella salute dell’ecosistema.
L’Associazione Pescatori della Provincia di Verona ha ottenuto l’autorizzazione per la realizzazione a Montorio del progetto, gestito dal dott. Andrea Giacinti, ittiopatologo presso l’incubatoio di Bardolino, per il ripopolamento della specie Cottus Gobio, molto più conosciuta con il termine “Magnaron”.
Il progetto suddiviso in fasi prevede la cattura di esemplari selvatici da posizionare in aree predisposte per favorire la riproduzione, con posa di rifugi adatti alla deposizione di uova e protetti da predatori. Le uova fecondate saranno successivamente trasferite nella nursery, dell’incubatoio di Montorio, per la schiusa e l’allevamento. Dopo il periodo di ingrasso in vasche semi naturali gli adulti saranno immessi nell’ecosistema Fibbio.
Per maggiori informazioni:
Proposta di Progetto APPV “Magnaron”
Manuale tecnico pratico di allevamento dello scazzone (Cottus gobio)
Foto
Allevare i magnaroni – Tg3 settimanale del 09 marzo 2013
https://www.youtube.com/watch?v=aw8hyAjEHiQ