“Castello di Montorio”: avviso di interesse – La lettera delle associazioni 1


Castello di Montorio: concessione alloggio del custode e terreno di pertinenza.

Il sito rimanga a disposizione della comunità che possa visitarlo e viverlo

Sono servite due riunioni per definire la lettera che è stata inviata al Sindaco di Verona e agli Assessori Edi Maria Neri, Stefano Bertacco e Marco Padovani, oltre che a tutti i consiglieri della Circoscrizione VIII. Sono stati due incontri molto partecipati e interessanti nei quali attraverso una analisi dettagliata è stata esaminata la manifestazione di interesse proposta dal Comune di Verona, (relativa alla concessione dell’area del castello di Montorio con l’edificio dell’alloggio del custode) e sono state proposte valutazioni. 

Alla fine l’accordo tra le associazioni partecipanti ha prodotto una lettera sottoscritta da 8 associazioni: La Goccia, Comitato Fossi di Montorio, L’Idea del Mamo, Ass. montorioveronese.it, Gli Amici del Salento, Apertamente Onlus, APPD Verona e Asd Montorio Calcio.

Di seguito il contenuto della lettera.


Siamo un gruppo di Associazioni che operano nell’ambito dell’8″ circoscrizione con varie peculiarità ma tutte attente a quanto succede intorno, poiché interessate al bene del nostro territorio e delle persone che lo vivono.

Avendo preso atto dell’avviso relativo alla “Manifestazione di interesse” per la concessione dell’alloggio denominato “Castello di Montorio” pubblicato in data 24/12/2018 da codesta “Direzione Patrimonio Espropri”, ci siamo riunite per analizzare a fondo il contenuto della manifestazione stessa.

Il bando è stato emesso il 24 dicembre 2018 con il termine di 30 giorni dalla comunicazione il che lo porta a scadere il 23 gennaio 2019.

Il periodo è particolarmente infelice visto l’avvicendarsi di molte festività e la ridotta durata; 30 giorni per associazioni di volontariato, visto che è rivolto anche a loro, per giunta in periodo carico di festività, non permettono di affrontare la proposta con la giusta attenzione.

La concessione della durata di 5 anni è un periodo molto ridotto per una realtà che prende in gestione il luogo: non c’è il tempo di capire come organizzarsi che i 5 anni sono finiti.

Il canone annuo di concessione è fissato in € 18.660,00 riducibile fino ad un massimo del 80% in base all’ attività svolta: ipotizzando di ottenere il massimo della riduzione si arriva ad un importo di € 3.732 che per una associazione di volontari senza scopo di lucro è una cifra importante. Inoltre si devono aggiungere le spese per utenze e materiali per manutenzioni varie considerando anche solo quelle richieste dal bando come sfalcio e irrigazione dell’erba.

A fronte di queste rilevazioni ci preme comunicarvi le nostre considerazioni.

Innanzitutto riteniamo che non sia, per mille motivi auspicabile, che un bene pubblico di tale rilevanza storico/artistica possa finire nell’essere gestito da “soggetti privati e/o commerciali”.

Avendo profonda conoscenza del sito, siamo a suggerire che le tre aree distinte quali, Rocca con Polveriera, Bastìa, Casa del Custode, per una serie di reciprocità e condivisione di percorsi di accesso, debbano essere ben distinte nel proprio uso per la diversa valenza per cui possono essere utilizzate.

Riteniamo inoltre, che i termini della presentazione dell’avviso, favoriscano un’eventuale organizzazione di tipo privato e commerciale e non di certo un ambito Associativo che per propria natura, dovendosi riunire nel poter generare un progetto coordinato, efficace e vincente, ha bisogno di tempi un po’ meno compressi.

Manifestiamo profondo interesse affinchè il sito rimanga a disposizione della comunità che possa non solo visitarlo, ma viverlo, potendo usufruire degli spazi denominati Rocca con Polveriera e Bastia, senza oneri economici potendo ad esempio organizzare, regolamentandoli nella quantità e qualità, eventi aperti a tutti e non a pagamento.

Certi di aver portato un valido contributo e in attesa di un riscontro da parte vostra porgiamo cordiali saluti.



Ricordiamo che il Comune di Verona è proprietario di un complesso immobiliare, attiguo al fortilizio denominato “Castello di Montorio”, costituito da un fabbricato di circa mq. 200, identificato al C.F. Fg. 167 mapp. 192 sub 1, e del terreno di pertinenza, di circa mq. 5.800, coltivato a frutteto, identificato al C.T. 134 Mapp. 719/P, (qui planimetria immobile e qui planimetria terreno).

Il 24 dicembre è stato pubblicato l’avviso che l’Amministrazione Comunale intende assegnare in concessione, della durata di 5 anni, l’uso in via esclusiva dell’immobile in questione a soggetti privati e/o commerciali, enti, associazioni, che presentino una propria proposta, entro il 23 gennaio 2019, per la valorizzazione dell’unità immobiliare in questione o del Castello di Montorio nel suo complesso.

Gli interessati dovranno comunque assicurare le seguenti attività:

  • servizio di custodia, apertura, chiusura e vigilanza dell’intero complesso monumentale denominato “Castello di Montorio”, al fine di evitare occupazioni o insediamenti abusivi ovvero furti, danneggiamenti o atti di vandalismo;
  • interventi di manutenzione ordinaria nella zona antistante al Castello, dove si svolgono le manifestazioni culturali e teatrali. In particolare, sfalcio e irrigazione dell’erba 2 volte al mese nel periodo maggio-settembre, oltre alla manutenzione ordinaria nel resto dell’anno;
  • assicurare l’accesso al sito secondo orari e giorni da concordare con il Comune a fruibilità pubblica del bene concesso;
  • gestione e apertura dei servizi igienici presenti presso il sito nelle giornate di apertura del sito a scuole e associazioni.

Il canone annuo di concessione che gli interessati si impegnano a corrispondere è di € 18.660,00, suscettibile – in caso di soggetto associativo e senza fine di lucro – di riduzione fino ad un massimo del 80% in base all’attività svolta, secondo quanto disposto dal vigente Regolamento comunale per la Gestione del Patrimonio Immobiliare.

Gli interessati alla concessione, nei termini e nelle modalità descritte, devono darne comunicazione scritta entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente avviso, fornendo una relazione descrittiva della proposta, corredata di eventuali spese da sostenere a favore dell’immobile e per la realizzazione della proposta stessa.

Nell’ipotesi di più soggetti interessati alla concessione e disponibili ad assumere gli obblighi su elencati, le proposte saranno valutate dalla Giunta Comunale secondo quanto disposto dal Regolamento comunale per la Gestione del Patrimonio Immobiliare, con particolare riferimento all’art 6, anche considerando che la concessione è condizionata al parere favorevole della competente Soprintendenza, visto che l’immobile è sottoposto a vincolo di carattere storico-culturale.

Le comunicazioni pervenute costituiranno mere manifestazioni d’interesse non vincolanti né per l’interessato né per il Comune, che mantiene la facoltà di destinare l’immobile ad altri utilizzi o di assegnare lo stesso ad altri soggetti.

Resterà da capire come verrà “applicata” la Delibera  di Giunta n. 584/2012 con la quale è stato stabilito – oltre la conseguente rescissione contrattuale di Pasetto Giuseppe – che la custodia di edifici comunali quale alloggio di servizio possa essere affidata a:
a) personale dipendente in servizio a tempo indeterminato presso il Comune di Verona;
b) personale transitato, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 22/10/2009 ad AGEC tramite cessione ramo d’azienda;
c) personale statale in servizio a tempo indeterminato nei servizi scolastici (ausiliario scolastico ATA).

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Informazioni e contatti:

Direzione Patrimonio Espropri – Gestione Beni Patrimoniali
Dott. Silvio Lerede –  Tel 0458077263
patrimonio@comune.verona.it –  patrimonio@pec.comune.verona.it 

Scadenze:
24/12/2018  – Pubblicazione Avviso
23/01/2019  – Scadenza Avviso

 

 


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