Proteste per la disparità di trattamento rispetto ad altri quartieri della città e paesi della provincia
Portateci la linea ADSL
Perché a MONTORIO non è attivo il servizio Adsl, il collegamento rapido con Internet? Se lo chiedono oltre 150 «navigatori» del sito www.MONTORIOveronese.it, giornale telematico della frazione, che dallo scorso dicembre ha iniziato una raccolta di firme «elettroniche» per sollecitare alla Telecom l’installazione della connessione, e anche una cinquantina di aziende della zona, le quali si sono rivolte alla circoscrizione per segnalare la disfunzione e per trovare una soluzione al problema.
L’Adsl, acronimo che sta per «Asymmetric Digital Subscriber Line» (Linea asimmetrica digitale d’abbonato), è una tecnologia che consente di trasmettere i dati attraverso le linee telefoniche ad una velocità molto elevata, e diventa particolarmente utile in Internet, dove la ricezione e la trasmissione rappresentano le caratteristiche principali della «navigazione».
Il vantaggio di questo sistema, inoltre, è rappresentato dalla linea telefonica dedicata: durante la connessione si possono comunque ricevere chiamate, evitando il segnale d’occupato.
Il disservizio non ha poi permesso ai montoriesi di usufruire del contributo del ministero dell’Innovazione, grazie al quale, nei mesi scorsi (ad esempio a febbraio ed aprile e maggio), le compagnie del settore offrivano il collegamento con fortissimi sconti ed incentivi.
Una disparità di trattamento, rispetto ad altri quartieri della città e paesi della provincia, che sta infastidendo non poco gli «internauti» e soprattutto le imprese della frazione, che più volte hanno chiesto spiegazioni alla Telecom senza ricevere risposte convincenti.
«Abbiamo effettuato vari tentativi con il 189», osserva Roberto Rubele, uno dei fondatori del sito di MONTORIO, «ma senza risultato: non ci viene detto perché non c’è il servizio. L’unica cosa che sappiamo è che la sua installazione non è in programma nei prossimi sei mesi. Il motivo? Mistero».
«In compenso», prosegue, «riceviamo spesso telefonate da Telecom che ci offre l’Isdn (Integrated Services Digital Network) o l’Adsl Sat (satellitare). Ma noi vorremmo semplicemente l’Adsl».
Tra i navigatori gira la voce che l’Isdn ha avuto poco successo a MONTORIO e che questa sia forse la ragione del mancato arrivo della connessione alternativa.
«L’unica cosa che ci interessa», afferma Rubele, «è di avere in tempi brevi il servizio. Altrimenti cominceremo una raccolta di firme, non solo virtuali, nella zona».
In ottava circoscrizione, che in seguito alle proteste dei cittadini e delle aziende di MONTORIO ha inviato due lettere (nell’ottobre 2003 e a febbraio 2004) alla Telecom di Venezia, la questione è particolarmente sentita. «Al giorno d’oggi questo genere di collegamenti sono essenziali sia per studio che per lavoro, per il pubblico ed il privato», spiega il presidente Enrico Corsi, «ed è quindi inconcepibile che una frazione come MONTORIO ne rimanga priva. In provincia ci sono comuni di dimensioni più piccole della frazione, e senza zona artigianale, che hanno l’Adsl da tempo. Deve arrivare anche a MONTORIO. L’accesso, tra l’altro, richiede una semplice attivazione, non bisogna rompere nulla nelle strade. La Telecom, nonostante il nostro secondo sollecito, spedito dopo una precisa richiesta di una cinquantina di imprese, non ha risposto».
«Adesso», conclude, «vogliamo un incontro e, visto l’interesse della comunità, pretendiamo il collegamento».
Angelo Cipriani