Villa Gemma
Notevole complesso di origine cinquecentesca situato appena sotto la sommità del colle del Castello, ed un tempo al centro di un vasto podere.
Comprendeva: casa padronale, dei lavorenti, stalle, barchesse e un oratorio dedicato a S. Carlo Borromeo.
Nel 1581 era proprietario un certo Filippo Schiavarol che, all'inizio del secolo seguente, cedette tutto a Bartolomeo Mazzoleni il quale fece costruire prima le barchesse (1605) e quindi l'oratorio (1615).
La proprietà fu poi dei Franchini, dei Galli e quindi, dal 1883, dei fratelli Luigi e Francesco Gemma. Questi ultimi restaurarono completamente oratorio e villa, facendovi costruire un vasto terrazzo e la torretta in stile liberty.
Di recente l'intero complesso, venduto dai Gemma, ha subito una nuova generale e radicale ristrutturazione ed un frazionamento in diverse proprietà.
Comprendeva: casa padronale, dei lavorenti, stalle, barchesse e un oratorio dedicato a S. Carlo Borromeo.
Nel 1581 era proprietario un certo Filippo Schiavarol che, all'inizio del secolo seguente, cedette tutto a Bartolomeo Mazzoleni il quale fece costruire prima le barchesse (1605) e quindi l'oratorio (1615).
La proprietà fu poi dei Franchini, dei Galli e quindi, dal 1883, dei fratelli Luigi e Francesco Gemma. Questi ultimi restaurarono completamente oratorio e villa, facendovi costruire un vasto terrazzo e la torretta in stile liberty.
Di recente l'intero complesso, venduto dai Gemma, ha subito una nuova generale e radicale ristrutturazione ed un frazionamento in diverse proprietà.
Gabriele e Luigi Alloro