Campionato S-cianco 2010

Squadra Scianco
“El Ponte”

Comunicato stampa N.02/2010

Pecà bùtèi……
 

Non basta i Gòti per far vinsàr un Montorio zo de corda e “malcagà”.

Il 25 Aprile si sa è la festa della Liberazione (ma da chi?) ma si sa anche che quest’anno era la festa dello Sciànco in quel di S. Giorgio di Valpolicella meglio conosciuto ai ciclisti come S. Giorgio Ingannapoltròn .

La combriccola montoriese si ritrova come di consueto presso gli amici della pasticceria Maggia che quale “covo” della Montoriesità non ha mai negato agli scianchisti incursori il conforto di una pastarella calda e di un buon caffè.

Ci sarebbe da discutere sul fatto che un membro della squadra (Aldo Rock) di pastine se ne mangia quattro e beve il cappuccino a secchi, ma questa è un’altra storia che vi racconteremo un’altra volta.

Dove eravamo rimasti, ah sì, la pasticceria!

Pronti e via, si parte per quel della Valpolicella dove i nostri eroi dovranno cercare l’impresa della qualificazione al secondo turno del torneo provinciale di Scianco.

La scelta del capo è favolosa.

Nella piazza principale di S. Giorgio di fronte alla pieve romanica trova posto una delle piazze col più bel panorama del modo.

Si parte con montorio in campo fin da subito con Gini, Piccoli, Spiller, Micheloni, Rossi contro la temutissima formazione di S. Martino.

I cugini della fossa Murara sono fortissimi e non lasciano scampo ai montoriesi che pur battendosi continuano a pagare le deficienze in attacco.

La seconda partita con il Borgo Roma dà conferma della superiorità dei butei de passa Buccari che per la seconda volta battono gli ospedalieri con un buon vantaggio anche complice un attacco che a sprazzi ritrova lo smalto migliore.

Tocca al quartiere Giarina e putroppo arriva un’altra sconfitta con una prova opaca dove anche la pur forte difesa del Montorio non può nulla contro gli avversari che contro i butèi dei fossi si galvanizzano e ritrovano doti prima inesistenti.

La qualificazione è persa e in un clima di scoramento gli alunni del Pilotòn si lasciano scivolare tra le spire di Bacco perdendo anche la partita con la modesta e rissosa Alcenago.

Ma scocca la scintilla ed ecco che ricompare la difesa dei bei tempi e El Magnaròn tira fuori i denti gocando all’ultima partita un brutto scherzo alla squadra dei padroni da casa che nella giornata avevano dominato il torneo.

Partita vinta e super incazzatura per i locali che vedono così sfumare la qualificazione a vantaggio di S.Martino che ringrazia i loro fornitori di trote con fiumi di birra durante il terzo tempo.

Abbiamo vissuto una bella giornata con bella gente in un bel posto contanto divertimento con persone molto simpatiche.

Una cosa splendida visto i tempi che corrono.

Unico rammarico? Non aver avuto più amici al seguito con cui poter condividere questi bei momenti.

Pazienza, speriamo di poter organizzare ancora il prossimo anno lo scianco a Montorio  sulla piazza della Chiesa Vecchia prete permettendo…

Saluti. 

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