Chiude la posta di Mizzole?
12 Luglio 2012
Il sito del quotidiano il Sole 24 ore (www.ilsole24ore.it) ieri ha pubblicato l’elenco dei 1156 Uffici postali a rischio chiusura. Nell’elenco figura anche Mizzole.
La lista, inviata da Poste Italiane all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AgCom), redatta, in relazione al piano per la chiusura e la riorganizzazione degli uffici postali “anti-economici” in tutta Italia, contiene l’elenco delle strutture: si tratta di 1.156 sportelli da chiudere con altri 638 da razionalizzare riducendo l’orario e i giorni d’apertura.
Poste Italiane precisa che l’elenco degli uffici postali diseconomici è solo un impegno con l’AgCom e non un piano di chiusure. Ogni anno, in conformità alle disposizioni del Contratto di Programma, Poste Italiane deve inviare all’autorità di vigilanza (attualmente l’AgCom, in precedenza il Mse) un Report sugli uffici postali e sulle strutture di recapito che non garantiscono l’equilibrio economico.”
Massimo Sarmi, amministratore delegato di Poste Italiane ha dichiarato: «Non li vogliamo chiudere. Questo report è una lista che siamo obbligati a inviare ogni anno all’autorità di riferimento, cioè all’AgCom. Gli sportelli indicati nella lista sono effettivamente sotto i parametri di economicità, quindi andrebbero tagliati. Stiamo lavorando per evitare questa drastica soluzione, promuovendo la stipulazione di appositi accordi con gli enti locali per trasformare i siti da chiudere in centri multiservizi».
Secondo il segretario della Cisl Poste, Mario Petitto, la chiusura degli uffici è una scelta che Poste Italiane ha «già fatto e comunicata ufficialmente ai sindacati di categoria».
Nella provincia di Verona sono 27 gli uffici a rischio chiusura. Nel comune di Verona solo 1 quello di Mizzole.
Secondo il Corriere della sera – edizione del Veneto dei 130 uffici postali a richio nella regione Veneto 73 sono destinati alla chiusura mentre gli altri, avranno orari di apuertura ridotti. Lunedì i sindacati incontreranno i vertici dell’azienda per cercare di trovare un accordo e tenere aperti gli uffici.
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