Le dichiarazioni dell’Assessore Pisa, del presidente e del vicepresidente VIII Circoscrizione. Il filmato TGVerona dell’inaugurazione con Francesco Moser.
28/08/2012
Ciclisti appiedati, ma ancora per poco a Montorio. Stamani infatti comune e circoscrizione, c’erano l’assessore Luigi Pisa e il presidente Dino Andreoli, hanno effettuato un sopralluogo congiunto alla “storica” ciclabile di Ponte Florio, chiusa dalla polizia municipale nei giorni scorsi per il rischio di cadute. “Abbiamo verificato che ci sono pericoli e c’è la necessità di rimettere in sicurezza il percorso” ha detto Pisa. “Ce ne occuperemo in giunta il prima possibile”. “Il sopralluogo andava fatto. Ora stabiliremo tempi i modi di intevento” ha aggiunto il presidente Andreoli.
La ciclabile che va da Ponte Florio a Montorio è un vanto per il quartiere. A gennaio del 2005 venne a inaugurarla Francesco Moser, insieme agli amici dell’unione ciclistica montoriese. Ma nel tempo le passerelle in in legno si sono deteriorate, e ora necessitano di un profondo intervento. “Che arriverà presto” assicura il vicepresidente dell’8/a Sandro Zamboni. “Anche perchè tra poco cominciano le scuole e la ciclabile è utilizzata non solo da centinaia di appassionati della bicicletta ma anche da tanti studenti per raggiungere Montorio e il centro città”.
Fonte informazioni: www.tgverona.it
MONTORIO. L’assessore Pisa ha disposto un intervento immediato per la pista di Ponte Florio
Tempi rapidi per aggiustare le passerelle della ciclabile
La chiusura costringe i ciclisti a pedalare sulla trafficata via Da Legnago
Venerdì 31 agosto 2012 CRONACA, pagina 18
La giunta ha già finanziato la spesa, e al più presto le passerelle in legno della pista ciclabile che collega Ponte Florio a Montorio saranno sistemate e messe in sicurezza. Ponendo fine a un disagio che, per gli Amici della Bicicletta, poteva essere evitato con qualche attenzione in più.
L’assessore alle strade Luigi Pisa, fatto un sopralluogo sul posto martedì scorso dopo la chiusura del tratto imposta l’11 agosto dalla polizia municipale, mercoledì stesso ha sottoposto alla giunta la necessità di un intervento di manutenzione immediato.
«I soldi a disposizione si aggirano sui 20mila euro e lunedì realizzeremo un progettino per organizzare una piccola gara d’appalto e affidare i lavori alla ditta più conveniente», riferisce. «Cercheremo di essere il più veloce possibile visto che sistemare la pista ciclabile è urgente anche in termini di sicurezza stradale».
Sui tempi di fine manutenzione, che il presidente dell’ottava circoscrizione Dino Andreoli si augurava potessero avvenire entro l’inizio della scuola, dato che molti studenti di Ponte Florio percorrono la ciclabile per raggiungere le classi di Montorio, Pisa ancora non si sbilancia, e rimanda a lunedì anche dettagli economici e strutturali del progetto.
Da quando la ciclabile è sbarrata, intanto, l’alternativa per ciclisti e pedoni non rimane che percorrere la trafficata via Da Legnago, visto che anche la porzione in asfalto compresa tra le passerelle in legno, rimarrà chiusa per evitare l’uscita dalla ciclabile in un punto sprovvisto di attraversamento pedonale.
Nonostante la necessità di un intervento fosse ormai sotto gli occhi di tutti, con le assi in legno sempre più traballanti dove più di un passante negli ultimi mesi ha inciampato cadendo a terra e molte ruote di bicicletta ci hanno rimesso i copertoni, per il presidente degli Amici della Bicicletta di Verona, Giorgio Migliorini, il disagio poteva essere evitato.
«La chiusura della pista ciclabile decretata dai vigli per cedimenti strutturali denota un’evidente e imperdonabile carenza di manutenzione ordinaria», dice Migliorini. «Ancora oggi non si vuol capire che anche le piste ciclabili sono strade e come tali vanno curate. Se chi di dovere avesse agito con criterio e per tempo, oggi ci risparmieremmo il problema delle decine di ciclisti che, provenendo dal centro, all’altezza di Ponte Florio non sanno più cosa fare, finendo spesso in contromano e mettendo in pericolo se stessi e gli altri». C.BAZ.
PISTA PERICOLOSA. Chiusa dalla polizia municipale per rischio di cadute la ciclabile che collega Ponte Florio a Montorio
Passerella inagibile, ciclisti appiedati
Chiara Bazzanella
Gli utenti ne chiedono una rapida riapertura Domani l’assessore Pisa valuterà l’intervento
unedì 27 agosto 2012 CRONACA, pagina 11
Le assi in legno traballano da tempo e la pericolosità delle passerelle ciclabili è stata segnalata a più voci. E adesso, l’ulteriore cedimento strutturale e la necessità di sostituire qualche trave di sostegno nel tratto di pista ciclabile che collega Ponte Florio a Montorio, ha fatto optare per il totale sbarramento del tragitto. Ma c’è chi già freme perché la riapertura non si faccia attendere.
La chiusura della pista, imposta l’11 agosto scorso dalla polizia municipale, ha comportato infatti l’inaccessibilità anche della porzione di ciclabile in asfalto, per evitare l’immissione sulla strada di ciclisti e pedoni in un punto sprovvisto di attraversamento pedonale all’altezza del civico 2 di via Da Legnago.
«Sono stato il primo a segnalare la pericolosità del tratto, dove c’è chi è già caduto più volte», riferisce il direttore nazionale della Federazione italiana Amici della bicicletta, Giuseppe Merlin. «Le tavole si muovono da almeno un anno, ma adesso in più punti ci sono veri e propri cedimenti con il rischio di buchi. Ho chiesto però che la ciclabile venisse opportunamente sistemata (magari fissando le assi con bulloni passanti invece che con semplici viti autofilettanti), e non che fosse chiusa, trattandosi di una delle piste più frequentate a Verona».
A premere per la riapertura immediata della pista è anche Marco Burato, del direttivo Pd dell’ottava circoscrizione. «Non ha senso tenere sigillata la pista proprio in estate», dice. «La parte asfaltata è in buono stato e il cambio delle assi può essere fatto all’istante».
A tranquillizzare gli animi interviene il presidente dell’ottava circoscrizione, Dino Andreoli, che garantisce il ripristino della ciclabile costruita sul Fiumicello entro un paio di settimane.
«Il tragitto, come l’intera via Da Legnagno, è sotto la manutenzione del settore strade del Comune, e martedì mattina (domani, ndr) l’assessore Luigi Pisa verrà a valutare i dettagli dell’intervento insieme all’impresa di riferimento. Si tratta di una delle prime piste ciclabili realizzate a Verona, che collega Montorio fino al centro città e alla stazione. È normale che dopo una decina di anni sia necessaria una manutenzione finora mai stata fatta, ma essendo molto utilizzata anche dai ragazzi di Ponte Florio che vanno a scuola a Montorio, sarà sistemata prima del ritorno sui banchi».
Le passerelle in legno, imposte al tempo della realizzazione della ciclabile dal Consorzio di Bonifica Alta Pianura Padana per garantirsi la possibilità di un facile accesso per la pulizia del Fiumicello, saranno ripristinate per intero, anche nel centinaio di metri appena prima di Ponte Florio, al momento agibili, ma costellati di assi già in buona parte oscillanti e instabili.