Civica Attiva – Il Consiglio di Circoscrizione VIII del 2/05/13


 

civica attiva logo2Relazione del Consiglio di Circoscrizione VIII del 2 maggio 2013

 

Presenti 16 (assenti: Muratore e Tosi)

 

>>>Il consiglio si apre con le domande di attualità di Paola Cavalieri di Civica Attiva.
Domanda di attualità n° 1: Paola Cavalieri consegna al presidente Dino Andreoli un sacchetto con gli adesivi staccati dalla cartellonistica stradale verticale e chiede se la circoscrizione ha fatto qualcosa per rimuovere queste brutture e segni di inciviltà. Il presidente risponde che non è compito della circoscrizione fare questo, e segnalerà agli organi competenti comunale di attivarsi per la rimozione.
Domanda di attualità n° 2: infiltrazioni nella scuola Pascoli. Sono opere di manutenzione straordinaria o ordinaria? Nella relazione tecnica si parla di manutenzione straordinaria quando altri enti trattano questi interventi come ordinari. Quale criterio? Il presidente Andreoli risponde che invierà la domanda di attualità all’ufficio tecnico e chiederà all’ufficio una risposta in merito.
Domanda di attualità n° 3: A fronte dell’impegno del Comune di piantare un albero per ogni nato (12500 alberi da piantare nel periodo 2008-2012, 1500 ancora da piantare), la nostra Circoscrizione VIII non si proposta come spazio per accoglierli. Si chiede di proporsi in tal senso. Il presidente afferma che segnalerà all’Amia (che gestisce questa iniziativa) la disponibilità della Circoscrizione VIII ad accogliere parte degli alberi ancora da piantare.
Domanda di attualità n° 4: espropri immobiliari riguardante l’SP6, considerato che la Legge di Stabilità per l’anno 2013 vieta tassativamente agli enti locali l’acquisto a titolo oneroso – anche a mezzo di espropri – di beni immobili si chiede al Presidente di chiarire la situazione degli espropri dei terreni deliberati per consentire i lavori “con urgenza” della SP6. Dice il presidente: “le farò avere le info richieste”.
Domanda di attualità n° 5: si invita ll’assessore Paloschi ad essere prsente ad un consiglio di Circoscrizione per illustrare ai consiglieri e ai cittadini la destinazione dei “fondi di riserva” del Comune, a chiarire perchè nonostante la maggioranza si ostini ad affermare che “non ci sono i soldi” per piccoli lavori la Giunta Comunale di Verona ha deliberato per il rendiconto dell’anno 2012 un “avanzo di amministrazione” di quasi 10 milioni di euro, .ed eventualmente quanto le circoscrizioni possono beneficiare di questi fondi. Il presidente Andreoli dice: “chiederò a Paloschi di rispondere”.
Domanda di attualità n° 6: “modalità di comunicazione e di comportamento dei consiglieri e coordinatori di commissione” nella quale si invita al rispetto delle diverse idee, il vice presidente Zamboni afferma: “Non ho nulla da ribattere a questa domanda di attualità”.

 

>>>Finite le domande di attualità, prende la parola il presidente per comunicare il Festival musicale di maggio in Ottava Circoscrizione con queste date:
10 maggio a Poiano (scuola elementare), omaggio a Lucio Battisti
17 maggio a Montorio (circolo Primo maggio): omaggio ad Adriano Celentano
24 maggio a Marzana (sala polifunzionale): omaggio a Mina
Tutti gli eventi sono alle ore 21, l’ingresso è libero.

 

>>>Il presidente comunica che mercoledì 8 maggio alle 12,20 a Palazzo Barbieri c’è la conferenza stampa di presentazione del maggio musicale in Ottava; il 15 maggio stessa sede e stessa ora la conferenza stampa per “bici e sapori” (manifestazione che si terrà il 26 maggio), mercoledì 22 maggio stessa ora e stessa sede la conferenza stampa per l’iniziativa degli Zatteroni sul Fibbio, (iniziativa che si terrà domenica 2 giugno). Tutti i consiglieri sono invitati alle conferenze stampa.

 

>>>Si legge e approva il verbale del 25 marzo .

 

>>>. Parere sulla vendita dell’ex scuola di Poiano. Si apre la discussione, prima con interventi dei consiglieri, poi con interventi del pubblico.
Fenzi: nel consiglio di gennaio l’argomento era stato sospeso. La commissione non è stata sufficientemente attivata per dare un giudizio alla questione, poi c’è stata l’assemblea pubblica con diverse soluzioni proposte. Si rilevano tre aspetti: il primo, i problemi legati all’IC 16, come rileva la lettera del consiglio di Istituto; il secondo: cosa succederà alle ex scuole? Da calcoli approssimativi si possono ricavare 20 appartamenti. Con che impatto, parcheggi, traffico… in una zona già congestionata. Perché non sono state prese in considerazione alternative, come quella proposta dall’urbanista Saturni che dice: negoziamo i crediti edilizi ricavabili dalla struttura e con le risorse ottenute realizziamo sulla stessa area quello che si voleva andare a realizzare altrove. Dopo tre mesi siamo tornati alla proposta di partenza. A quanto vendo? Quale volumetria aggiuntiva? Quanti parcheggi? Numero di alloggi… distanza dalla strada… nessuna di questa informazioni. La priorità in ogni caso è sulle scuole attuali: prima di fare un centro di incontro, devo garantirmi che i bambini di Poiano possano ancora andare a scuola a Poiano, e non altrove. Ma se io costruendo nel giardino della scuola precludo un eventuale futuro ampliamento…
Risponde il presidente. La seduta del Consiglio di fine gennaio aveva sospeso l’argomento per consentire di fare una assemblea pubblica (fatta!) e per consentire di chiedere un parere all’AGEC e all’ATER su un eventuale interesse all’acquisto dell’ex scuola. Interesse che non c’è stato (si leggono le lettere inviate e le risposte ottenute dai due enti). Tutto quello che c’era da fare è stato fatto, e ora siamo qui a portare a termine la questione, esprimendo un parere.
E poi aggiunge. Il centro polifunzionale non andrà a precludere un possibile ampliamento, visto che la scuola (o il Comune) possiede altre aree confinanti con la scuola: quindi se non si amplia sul retro, si può ampliare davanti o a lato. (tipo davanti la scuola, togliendo una parte dell’ampia area verde che precede il cancello della scuola elementare di Poiano)
Il nuovo centro polifunzionale è decentrato rispetto all’attuale? È a 100 metri, dice il presidente!!!
Cavalieri: non contesto il progetto, che è bello. Contesto il fatto che venga realizzato nel giardino della scuola.
Riva: alieniamo ma sappiamo se avremo i soldi per costruire il nuovo? Circa le lettere inviate all’Agec e Ater: si poteva fare di più…. Vuoi questo immobile che è vecchio e fatiscente? Chiaro che tutti rispondono di no!!
Martini: ho saputo, e porterò documentazione, che i 550 mila promessi sarebbero utilizzati non in Ottava Circoscrizione, ma per gli impianti sportivi di San Massimo.
Zamboni: quando porta i documenti ne parleremo. A me, francamente, non risulta questo.
Formenti: ribadisco per l’ennesima volta che non si vota l’alienazione, ma di proposta di alienazione. Se si trova il venditore che offre una cifra che ci consente di costruire nella parte individuata, bene, altrimenti non se ne fa nulla. Ristrutturare l’attuale? Costava 1,5 milioni di euro. Il comune non tirerà mai fuori questa cifra.
Fenzi: il problema, la nostra contrarietà sta nel fatto che non si è voluto aprire un tavolo di discussione, sentire le proposte alternative: il progetto di Rossetti/Formenti è buono, ma perché non si è tenuto conto del territorio?, di parte della cittadinanza della frazione di Poiano che non vuole l’alienazione?
Formenti
: dal 2008 la scuola è inagibile e non sono mai arrivate in Circoscrizione proposte o soluzioni alternative. L’unica proposta è quella che abbiamo formulata io e Rossetti.

Interventi del pubblico:
Salemi: ogni volta che alieniamo qualcosa diventiamo più poveri. Dai bilanci comunali penso si possa ottenere qualcosa, tanto più che Giacino (vice sindaco) a mezzo stampa si era impegnato nella ristrutturazione della sede, non nella alienazione.

I 5 consiglieri della minoranza (Cavalieri, Fenzi, Riva, Martini, Gaetani) presentano una mozione d”ordine chiedendo di rimandare il parere al prossimo consiglio del 15 maggio permettendo di presentare soluzioni alternative all’alienazione.
Il consiglio vota e boccia questa mozione: (5 favorevoli, 10 contrari, 1 astenuto)
Nelle dichiarazioni di voto: Cavalieri e Fenzi dichiarano perché votano contro (vedi sopra), Montolli dichiara il motivo della sua astensione (perché i cittadini di Poiano vogliono soluzioni alternative alla alienazione) Ballarin e Bentivoglio dichiarano perché sono favorevoli.
Si vota il parere di alienazione della ex scuola di Poiano: 10 favorevoli all’alienazione (Andreoli, Formenti, Colognato, Bellomi, Maccini, Zamboni, Rossetti, Ballarin, Pasi, Bentivoglio, 1 astenuto (Montolli), 5 contrari: (Cavalieri, Fenzi, Martini, Gaetani, Riva).

Il consiglio continua con la lettura delle relazioni delle dei verbali delle commissioni e si chiude alle 00,20.

 

Fonte informazioni: www.civicattiva.itwww.facebook.com/civica.attiva

 

 

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