Pianeta Calcio intervista Peroni: “Per un palo … non siamo saliti!”
22 Giugno 2013
Dopo aver raggiunto brillantemente il 5° posto del campionato di 2^ categoria (gir. C) guadagnando l’accesso ai play-off, la squadra neroverde ha battuto con una splendida gara la favorita Olimpica Dossobuono, poi, nel 2° turno, ha dovuto cedere al Rosegaferro, il quale pur pareggiando per 1 a 1 (si è avvalso della regola della miglior classificata) ha eliminato la squadra di mister Antonio Ferronato e del presidente nonché geometra Lorenzo Peroni. Neroverdi che hanno sognato fino ha poco dalla fine il passaggio del turno in quanto erano passati in vantaggio con Matteo Ghelli, gol che poi sarà reso vano dall’uruguagio Rodrigo Garçia “Lorca” (classe 1981). E, proprio col massimo esponente neroverde, Lorenzo Peroni, facciamo il punto della stagione appena conclusa.
Allora presidente, smaltita la delusione per la mancata promozione?
“E’ stata dura…molto dura! E’ naturale, l’appetito vien mangiando, e, se facciamo un profondo esame di coscienza, credo che sarebbe stato un risultato sicuramente meritato ma forse non proprio programmato. Erano altre le squadre a cui sarebbe toccato, ad esempio l’Olimpica Dossobuono che, secondo me, è un club che sarebbe stato più preparato di noi e che, per quello di buono fatto vedere durante l’annata, avrebbe meritato di più la promozione. Sinceramente mi dispiace molto per loro, perchè penso che ci assomigliano molto, anche loro infatti sono molto “dilettanti”. Penso si capisca facilmente quello che intendo dire! Lo scorso anno abbiamo ottenuto la promozione per due squadre giovanili ai campionati regionali e questo ha impegnato molto la società. Forse, in un momento particolare, e precisamente a dicembre, se avessimo fatto un solo intervento sul mercato il risultato sarebbe stato diverso. Siamo stati piantati in asso per motivi di lavoro da due nostri ragazzi, precisamente due attaccanti. Ce lo hanno comunicato troppo tardi e questo non ci ha dato il tempo di riorganizzarci…peccato!”
Che impatto ha avuto nella Società il risultato finale?
“La nostra Società non è basata solo sull’obbiettivo della Prima squadra. Questo, è il settimo anno dalla costituzione del Montorio Calcio. Nel 2006 abbiamo iniziato con 70 atleti ed ora ne abbiamo ben 310, con 2 squadre Regionali che forse diventeranno tre dalla prossima stagione. Abbiamo fatto una crescita importante e costante in tutte le categorie. Direi che l’unica cosa che ci manca ora è una Prima squadra adeguata al nostro settore giovanile. Penso ci siano due modi per raggiungere la 1^ categoria: Il 1° è mettere a bilancio un bugdet importante a disposizione della nostra Prima squadra, ma questo non sempre basta per ottenere una promozione matematica, il 2° è organizzarsi pian piano cercando di far crescere i propri ragazzi con la giusta selezione naturale, per “fame” e dedizione e non solo per qualità. E’ il quarto anno che disputiamo il campionato di 2^ categoria, e per due anni hanno vinto società che hanno speso delle cifre importanti (Casteldazzano e Grezzana), gli altri due hanno vinto squadre che forse non erano partite per vincere ma che poi hanno ampiamente meritato (Colognola ai Colli e Nuovo San Martino). In seguito, se la stessa società costruisce con calma dalla base, cercando di dosare le proprie risorse economiche, sarà certamente più facile, dopo averla meritatamente ottenuta, mantenere la categoria.”
Questo vuol dire che il prossimo anno non farete follie?
“A questo punto, con l’appetito che ci è venuto quest’anno, se fosse nelle nostra possibilità, le faremmo. E’ che come in tutto il mondo la situazione economica non è certo delle più floride. La regola è quella di mantenere gli impegni per parola e serietà con tutti i nostri collaboratori e giocatori. Quindi, l’idea è di promettere poco ma mantenere l’accordo stabilito, di conseguenza meglio non fare pazzie. La dedizione, la costanza e la passione, fanno arrivare molto più lontano e costruiscono cose che sono più durature delle impennate economiche. Poi se ci sono anche disponibilità economiche, cercheremo di sfruttarle al meglio!”
Come si può valutare l’annata della vostra 1^ squadra?
“Nonostante tutto, penso che abbiamo una squadra costituita da un gruppo fantastico e che sarà sicuramente guidato da Mister Antonio Ferronato per il terzo anno consecutivo. Antonio e l’avvocato Pietro Bertoldo, suo primo collaboratore, sono sicuro sapranno costruire una grande annata facendo ammenda anche dalla sconfitta patita quest’anno ai play-off. Le sconfitte, molte volte rappresentano la fine di un ciclo, e sono spesso l’inizio di una ristrutturazione, per noi è stata invece un incentivo, uno sprono fin dalla stessa sfortunata serata. In auto, ritornando dalla cocente eliminazione, parlavamo già del prossimo anno! Sono sicuro che ci faremo trovare pronti. Durante i play off abbiamo visto una squadra crescere e credere sempre di più nelle proprie potenzialità e questo aspetto ci lascia molto fiduciosi…da qui dobbiamo ripartire!”
Avete intenzione di rinforzare l’organico di mister Ferronato?
“Per prima cosa abbiamo riconfermato tutti i giocatori dello scorso anno. Poi, vorrei recuperare un giocatore determinante, Jacopo Zemiglian, il quale quest’anno, per un infortunio alla spalla, ci è mancato tantissimo, soprattutto è mancata la sua grande esperienza nei momenti topici della stagione. Inoltre quest’anno, per vari infortuni, ci è mancato l’apporto importante del nostro attaccante Michele Bellomi, il quale ha collezionato solo 4 reti, un giocatore valido che fino ad un anno fa prometteva tantissimo. Senza parlare di Simone Tomasetto, un difensore dai grandi mezzi che non si è mai ripreso, in fatto di prestazioni, da un grosso infortunio ad un braccio. Sicuramente rientrerà dalla Spagna, dopo un anno di studio, mio figlio Elia. Inseriremo in rosa due juniores Regionali del 1993: un attaccante Omar Rolfi e Mattia Baldani, un centrocampista centrale che, a mio giudizio, darà del filo da torcere ai più anziani. Perfezioneremo la rosa con tre pedine, un attaccante, un centrocampista centrale ed un esterno sinistro. Per questi giocatori abbiamo già delle t
rattative ben avviate. Niente follie e nessun nome eclatante, comunque. Vogliamo dei giocatori che già dal colloquio dimostrino di avere fame di vittorie. Se non troviamo nulla che farà per noi, come dice il nostro mister, “femo con quel che ghemo…che i è tutti forti!”
Con quali aspettative affronterà il Montorio Calcio il nuovo campionato?
“Lavoreremo per fare il meglio possibile. Diciamo che speriamo di fare lo stesso campionato di quest’anno con la speranza che magari quella palla all’ultimo secondo del 2° tempo supplementare in 8 contro 10 capitataci nell’ultima partita di play off, al posto di battere contro il palo ed uscire in modo beffardo, entri in rete…Ora la storia sarebbe per noi ben diversa! Come nella vita anche nel calcio, ci vuole sempre un po’ di buona sorte!
Grazie Presidente.
“Prego, grazie a voi!”
M.H. per www.pianeta-calcio.it
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Montorio Calcio Associazione Sportiva Dilettantistica |
6^ giornata del girone di andata
Napoleonica -Montorio Calcio 0 a 2