Movimento 5 Stelle – Consiglio del 15/07/2013



Dimenticanze, scuole e soldi mai spesi

 

Movimento 5 Stelle. Il resoconto del Consiglio dell’VIII Circoscrizione del 15/07/2013.

 

Le bizzarrie di questa gestione della cosa pubblica continuano ad aumentare nel torbido di consuetudini, dimenticanze e (finta) ignoranza che sembra non finire mai. In data 15/7/2013 a Montorio si è svolta la seduta del consiglio dell’ 8^ Circoscrizione. Dopo una pausa di oltre un mese gli argometi da discutere sono tanti, tanto che pare chiaro fin da subito che si ricorrerà alla seduta straordinaria, convocata, ad oggi ufficialmente, per mercoledì 24/7/2013 h: 20.45, sempre a Montorio.

Il consiglio come per regolamento si è aperto con le Domande di Attualità presentate. Sono parecchie, e arrivano da tutti gli schieramenti all’ “opposizione”. Noi ne abbiamo presentate 2, una a rsv scritta che chiede ulteriori spiegazioni in merito alla domanda presentata lo scorso consiglio, dove si chiedeva l’ ammontare dei crediti edilizi a disposizione della Circoscrizione e per quando ne fosse prevista la disponibilità. In merito a questa, la risposta ricevuta non era esaustiva rispetto ai quesiti presentati, e visto che abbiamo scoperto che i soldi devono arrivare, anche se sono vincolati alla relizzazione delle opere del PTOP, sapere QUANDO ARRIVERANNO, può permettere un minimo di pianificazione dei lavori. Finora completamente assente! La seconda domanda, presentata insieme a CivicAttiva, chiedeva chiarimenti sul perchè il consiglio non è stato minimamente informato e la Circoscrizione 8^ non ha fornito alcun parere, nonostante le fosse stato espressamente richiesto in Conferenza dei Servizi, alla quale il tecnico ha partecipato, in merito all’ ampliamento di una Cava, già presente sul territorio circoscrizionale, e della mole di rifiuti che questa avrebbe trattato. Per fortuna, anche senza il parere della Circ, il Comune ha bocciato la richiesta, ma, in ogni caso, la domanda di attualità presentata non ha ricevuto risposta. Finite le domande d’ attualità, l’ Assessore Marco Giorlo, ci ha presentato il progetto fondazione Scaligera per la Locazione, rappresentata per l’ occasione dal presidente Luciano Venturini. Questa fondazione, nata nel 2009, operativa dal 2011, interamente di proprietà comunale, 4 persone nel cda di nomina politica: Presidente e 2 collaboratori della maggioranza, uno della minoranza(PD); si occupa di creare garanzie per i proprietari di appartamenti che li cedono con contratti di locazione. In Sintesi. Garantisce con fondi ad hoc, per nuclei familiari appositamente selezionati in base a criteri prestabiliti, con i proprietari dell’ immobile nei quali la famiglia è in locazione, assumendosi i rischi, in caso la famiglia non riesca più a sostenere i canoni di locazione. La fondazione è alla ricerca di proprietari disposti ad affittare i propri immobili, da affiancare nell’ operazione per le famiglie più disagiate. Iniziativa interessante, che siamo onorati di aver ascoltato per la prima volta, la nostra circ è la prima dove è stato presentato il progetto, ma che non ha potuto fare a meno di far nascere spontaneo un ragionamento nelle nostre malpensanti teste. Ma se il mercato immobiliare è fermo, gli sfitti e gli invenduti crescono a velocità impressionanti, spesso i costruttori non finiscono le proprie opere perchè rimarranno invendute e se non finite costano meno tasse, se le famiglie non comprano e spesso non riescono nemmeno ad affittare, perche si continua a costruire?? Perchè, invece, non si cerca di agevolare l’ utilizzo delle abitazioni già pronte e vuote, affiancando e garantendo i soggetti più deboli, scoraggiando l’ incompletezza volontaria dei complessi? L’assessore alle politiche per la casa assicura che le scelte dell’ amministrazione vanno proprio in questa direzione, ma, a giudicare dalle opere inserite nel piano degli interventi, non sembra. Il punto successivo è il punto di discussione. Ormai sappiamo che ce n’è almeno uno in ogni seduta che fa infervorare gli animi, e (anche) questa volta ciò che fa discutere è la scuola. Mercoledì sera infatti ci è stato proposto di votare il piano di manutenzioni straordinarie per l’ edilizia scolastica che si divide un budget di 60000€ in 3 rami da 20000€ per elettricista, idraulico, falegname. Ovviamente i soldi destinati non coprono tutti gli interventi ma non solo. Questi soldi stanziati da bilancio 2012 servivano per tutto l’ anno scolastico appena concluso e, grazie a Roberto Fenzi, sappiamo di una circolare del settore edilizia scolastica che invita i tecnici delle varie circoscrizioni a non crucciarsi, in quanto, essendo a conoscenza del budget limitato, l’ amministrazione centrale si riserva di intervenire laddove siano presenti falle, situazioni di pericolo e le circoscrizioni abbiano già finito i soldi per gli interventi manutentivi. Ecco, noi che di scuole ne abbiamo diverse e da Dicembre 2012 i vari dirigenti ci fanno notare lo stato critico in cui versano gli edifici scolastaici, i soldi che il Comune ci ha dato per il 2012 dobbiamo ancora iniziare a spenderli!! apriamo la gara adesso e i lavori verranno effettuati a metà settembre, guarda caso in corrispondenza dell’ inizio del nuovo anno scolastico! Il tutto è gestito dall Urfficio Tecnico della Circoscrizione, per il quale la maggioranza ha pure presentato una mozione di fiducia sull’ operato, a fronte delle continue richieste di spiegazioni da parte di tutti gli altri. Ora, legittimamente e senza ipocrisia, il dubbio è quasi impossibile non farselo venire. Che attenzione viene data alle nostre scuole, la stessa che viene data a tutto il resto, con contributi a pioggia equamente redistribuiti, che non risolvono niente ma fanno lavorare un pò tutti e non scontentano nessuno? Viene data una priorità agli interventi di manutenzione scolastica? Come è possibile che 6 circoscrizioni su 8 entro aprile avessero già finito i soldi disponibili mentre noi dobbiamo ancora iniziare a spenderli?? Ce lo chiarirà di persona il responsabile dell’ Ufficio Tecnico della Circoscrizione che parteciperà alla prossima eduta dl Consiglio. E ancora.. Che preparazione hanno i tecnici degli uffici Comunali? Recentemente viene chiesto a chiunque ricopra un incarico elettivo di compilare 2 moduli con i propri dati e di fornire propria dichiarazione dei redditi e quelle di familiare consenscenti entro il 2° grado di parentela. Forse sarebbe il caso di espandere la richiesta anche a tutti i dipendenti dei pubblici uffici, molto spesso fondamentali ed estremamente competenti ma a volte anche svogliati e sembra, purtroppo abitudinari in difetto.

Fonte informazioni: www.movimento5stelle-verona.it

 

 
 
 

 

 

 

 

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