I lavori saranno conclusi a giorni. Seguirà un periodo di Test
A distanza di qualche mese dalla serata informativa “Fibra ottica a Montorio“, organizzata dal Partito Democratico, a che punto siamo?
I lavori per la posa della fibra ottica fino a quadri di zona e l’implementazione dei sistemi elettronici necessari a far funzionare il sistema sono quasi conclusi.
Ora inizia un periodo di configurazione del servizio e messa in funzione con l’utilizzo di test specifici.
Le ultime stime confermano che l’attivazione dovrebbe avvenire verso la fine del mese di aprile.
Si presume, quindi, in aprile verrà dato avvio al servizio commerciale: preparatevi a campagne pubblicitarie specifiche e telefonate dai “call center” per farvi aderire ai vari contratti previsti.
Tecnicamente sarà disponibile un servizio con ottime prestazioni, con velocità che, si stima, varieranno da 30 mbit/s e 50 mbit/s a seconda della distanza dell’utenza dal quadro di zona, cioè dal punto in cui arriva la fibra ottica. Infatti il servizio dal quadro alle abitazione transiterà sul tradizionale “doppino” di rame. Più lungo è questo ultimo tragitto meno performante sarà la velocità finale.
Pare che ci siano buone probabilità, a breve, che la velocità possa essere implementata fino a 100 mbit/s.
Ricordiamo a tutti che i lavori sono stati realizzati da Telecom (ora Tim) e quindi sarà questa azienda ad avere, almeno per i primi tempi il monopolio di questo servizio. Non sappiamo se Tim concederà in subappalto il servizio ad altre aziende e almeno in questa fase, da un’analisi costi benefici, sembra difficile che ciò avvenga.
La prima cosa da verificare, quando sarà attiva la connessione, è la qualità delle prestazioni, utilizzando specifici software disponibili. Se la velocità dovesse essere inferiore a 18-20 mbit/s vi consigliamo di richiedere una verifica della linea.
Nel quadro di piazza Buccari è comparso il Dslam (https://it.wikipedia.org/wiki/DSLAM)
Ciao a tutti.
Sapete se ci sono ulteriori novità?
Grazie Alessandro Castagna
sarà ma mi pare che ci siano ancora troppi “armadi” sprovvisti di cappello rosso.
E finchè non sono abilitati tutti gli armadi temo che di fibra non se ne parli.
Spero di essere smentito