Assemblea pubblica. Gli enti invitati non partecipano alla serata. I cittadini sono preoccupati
Breve resoconto Assemblea Pubblica "LA GRANDE BELLEZZA?" del 21-04-2016
Piacevole e confortante riscontro ieri sera in termini di afflusso e partecipazione delle persone alla serata formativa-divulgativa promossa ed organizzata dal Comitato Ambiente Montorio con il supporto di Lega Ambiente Verona.
Segno che, nonostante tutto, la voglia di riappropriarsi della "casa comune" c'è. Lenta, ma c'è.
Per dovere di cronaca riferiamo che alla serata erano stati invitati, fin dal 8 aprile, gli Enti Pubblici: Comune di Verona – Provincia di Verona – Ulss 20 – ARPAV.
Nessuno ha partecipato.
Il Comune di Verona, la Provincia di Verona e l' ULSS 20 hanno risposto documentalmente al Comitato informandolo dell'assenza.
ARPAV non ha fatto nemmeno quello.
(documenti in allegato)
Al tavolo dei relatori:
Speciale Alberto (Comitato Ambiente Montorio) ha cercato di informare sulla complessità della normativa ed amministrativa degli atti che si sono succeduti negli anni nel sito dell'ex Cava Lessinia passando dalla fusione per incorporazione tra la società Cava Lessinia Srl e la società Brunelli Placido Franco Srl con le conseguenti volturazioni delle autorizazioni e licenze in testa alla prima.
Il tutto nasce quando il 9/11/12 viene presentato in Provincia di Verona dalla stessa Brunelli Placido Franco Srl una richiesta di approvazione di un progetto per la realizzazione di un impianto di smaltimento e recupero di rifiuti in regime ordinario.
Va precisato che la società Cava Lessinia srl aveva già l'autorizzazione alla gestione di un impianto di recupero di rifiuti in regime però semplificato oltre ad un impianto di produzione di conglomerato bituminoso. Tali attività però erano state vincolate (dalla Provincia di Verona) e funzionali all'esercizio dell'attività di cava. Ovvero se la cava era in esercizio potevano essere realizzate anche attività sussidiarie diversamente no.
L'attività di cava è cessata il 31/12/2013, ed è stata effettuata ed ottenuta una proroga fino al 31/12/2014.
La richiesta di autorizzazione è stata per tre volte respinta dal settore Ambiente del Comune di Verona finanche confermata dalla delibera n. 42 del 4/7/2013 del Consiglio Comunale.
Ma niente è servito. La Provincia autorizza il progetto e con esso la conseguente variante urbanistica che attrae l'area da agricola ad industriale.
Nel gennaio del 2015 la Brunelli Franco Placido srl cede un ramo di azienda alla Superbeton spa. Da maggio/ giugno 2015 è storia recente, almeno per chi l'ha vissuta.
Tosi Marco (Comitato Ambiente Montorio) ha illustrato con dovizia di immagini e video la situazione attuale creatasi dall'attività lavorativa industriale esercitata dalla Superbeton spa, di giorno e di notte, dal lunedì alla domenica di ogni giorno della settimana.
In sede di Commissione Consiliare n. 4, il 10/03/2016 il Comitato Ambiente Montorio è stato audito (motu proprio) ed ha chiesto e posto una serie di domande che vanno dalla effettiva distanza dell'impianto rispetto alle abitazioni, alla avvenuta impermeabilizzazione totale del terreno circostante l'area di lavorazione, la certezza della sicurezza dei sei pozzi di acqua potabile esistenti nell'area, ed altro. Ad oggi non è ancora stata data stata data una reale e concreta risposta a tutto ciò.
Albi Lorenzo (Legambiente Verona) ha coordinato la serata ricordando casi analoghi a quello della Superbeton spa e del problema ambientale generato e provocato dai siti di produzione di conglomerato bituminoso specialmente nelle immediate vicinanze degli abitati.
Beghini dr. Giovanni (Presidente Medici per l'Ambiente – ISDE sezione di Verona) il quale ha fornito informazioni epistemiologiche sui danni causati nell'ambiente e sulle persone dalle sostanze prodotte da tali aziende (su tutti benzene, IPA).
Tirapelle avv . Luca (Lega Ambiente Centro Giuridico) ha evidenziato le azioni di tipo legale che si potranno adottare a tutela dell'ambiente e della salute pubblica in relazione alle emissioni in atmosfera di aziende definite per legge "insalubri". Non è stato escluso, da parte del legale, un esposto presso la Procura della Repubblica di Verona una volta terminato l'iter di controllo, verifica ed incrocio documentale.
Un intervento particolarmente importante e grave è giunto da una cittadina tra il pubblico, che lavora come medico nell'ospedale di San Bonifacio, la quale ha affermato il continuo aumento delle malattie oncologiche, specialmente nella fascia della popolazione dei bambini, legate all'esposizione degli inquinanti nell'ambiente.
Concludo riportandovi in lettura una email, tra le tante pervenute questa mattina, che ho selezionato per poterla condividere con tutti noi che mi ha particolarmente colpito.
Comitato Ambiente Montorio
( "Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo" – Gandhi )
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" Buongiorno,
sono xxxxxxx xxxxxxxx, cittadino montoriese da 30 anni, praticamente nato qui.
Ieri sera ero presente, condivido a pieno la battaglia e seguirò in modo attento le azioni, e se ci fosse bisogno potrei esservi di aiuto.
Non ho compentenze specifiche, sono un ingegnere informatico ma se per caso aveste bisogno fatemi sapere che nel tempo libero mi organizzo.
Vi contatto perché mi sono posto una domanda ieri sera:
l'ultima pioggia a Montorio ha lasciato qualcosa di strano in me, la pioggia ha portato con sè polvere rossa e verde(la mia macchina ne era ricoperta), cosa assai strana e mai vista qui, io ed altre persone ci siamo accorti di questo ma non abbiamo dato importanza alla cosa riducendo il problema alla sabbia e al molto tempo che non pioveva, ma potrebbe essere riconducibile agli inizi dei lavori della SuperBeton? se fosse così, non oso immaginare cosa accadrebbe quando lavoreranno a pieno regime..
Vi ringrazio per tutto quello che state facendo e per aver risvegliato un po' di senso civico in questo paese, rimango a disposizione e in attesa di un vostro riscontro.
Un saluto
Xxxxxxx
"La felicità e la pace del cuore nascono
dalla coscienza di fare ciò che riteniamo
giusto e doveroso, non dal fare ciò che
gli altri dicono e fanno." Gandhi
"Tutti sanno che una cosa è impossibile
da realizzare, finché arriva uno sprovveduto
che non lo sa e la inventa." Albert Einstein "
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- COMUNE VR Modello_segnalazione_situazione_ambientale_problematica
- Prov VR AUA Superbeton spa Determinazione-n.-1853-del-19-maggio-2015
- PROV VR Determina n 5268 del 31_12_2014 Approvazione-progetto-Brunelli-Placido-Franco-S.r.l. aut impianto produz conglomerati bituminosi
- PROV VR esisti istruttoria Superbeton del 25_11_15 p_vr.REGISTRO UFFICIALE.2015.0106315
- PROV_VR Decreto 4057 03-11-15 Volturazione-Superbeton_Brunelli-
- PROV-VR p_vr.REGISTRO UFFICIALE.2016.0014740 risposta a domanda del 27-01-2016
- risposta ARPAV incontro tecnico del 25_11_15 Superbeton
– Cava Lessinia. Il Comune ricorrerà al TAR – Marzo 2015
– Ampliamento Cava Ferrazza – Febbraio 2015
– Replica Partito Democrativo 17 Febbraio 2015 – Febbraio 2015
– Replica Presidente Andreoli. Ampliamento Cava Lessinia a Montorio. Argomento strumentalizzato politicamente distorgendo la realtà dei fatti – Febbraio 2015
– Ampliamento Cava Lessinia a Montorio: l’Ottava Circoscrizione chiede al Comune di impugnare il provvedimento davanti al Tar – Febbraio 2015
– Da cava a impianto trattamento rifiuti. Comune e Provincia deliberano con pareri opposti. – Luglio 2013 (Delibera n.47 della Provinica – Delibera n. 43 del Comune)
– Partito Democratico: Da cava a impianto trattamento rifiuti anche pericolosi. 1000 Camion al giorno su via del Vegron. Pasticcio tra enti locali. – Luglio 2013
– Il Consiglio Comunale boccia all’unanimità il progetto dell’impianto di recupero rifiuti. – Luglio 2013
– Consiglio Comunale Giovedì 4 Luglio: proposta di deliberazione n. 80 relativa alla domanda di autorizzazione della Cava Lessinia – Luglio 2013
– Commissione consiliare 4^ – Cava Lessinia – Domanda di approvazione e autorizzazione alla realizzazione di un impianto di recupero rifiuti – Scarica Verbale commissione