Avviso di pubblicazione e deposito della Variante 23 al Piano degli Interventi
3 febbraio 2017
COMUNE DI VERONA – PIANIFICAZIONE TERRITORIO AUTORIZZAZIONI PAESAGGISTICHE – DEPOSITO DELLA VARIANTE N. 23 AL PIANO DEGLI INTERVENTI ADOTTATA CON D.C.C. N. 1 DEL 20.01.2017.
Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 1 del 20.01.2017 – adozione della Variante n. 23 al P.I. ai sensi dell’art. 18 della L.R.V. n. 11/2004;
SI RENDE NOTO che presso la Segreteria del Consiglio Comunale Palazzo Barbieri Piazza Bra n. 1, sono depositati gli atti relativi alla variante sopra indicata per la durata di 30 giorni consecutivi a decorrere dalla data di deposito (27.01.2017).
SI AVVERTE che è ammessa, ai sensi dell’art. 18 della L.R. n. 11/2004, fino a 30 giorni dopo la scadenza del periodo di deposito (28.03.2017), la presentazione di osservazioni da parte di chiunque, da presentarsi con le seguenti modalità:
– a mano al Comune di Verona – Direzione Pianificazione Territorio – Autorizzazioni Paesaggistiche, 1° Piano Via Pallone 9 (segreteria tel. 045/8077728) dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 13,00;
– via fax al numero 045/8077667, con allegata copia del documento di identità dell’osservante;
– con posta elettronica certificata all’indirizzo: urbanistica@pec.comune.verona.it
Al fine di facilitare la protocollazione, le osservazioni dovranno riportare la seguente dicitura: “Osservazione Variante 23 al Piano degli Interventi”.
Nelle pagine internet – www.comune.verona.it – Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio – Varianti – è reperibile tutta la relativa documentazione.
Verona, 30 gennaio 2016
Il Dirigente Pianificazione Territorio Autorizzazioni Paesaggistiche
Arch. Mauro Grison
Ultimo giorno per la presentazione delle Osservazioni: 28 marzo 2017
La Variante n. 23 bocciata dal Consiglio della Circoscrizione VIII
La Commissione urbanistica della Circoscrizione VIII nella seduta del 27.10.2016 ha espresso PARERE CONTRARIO alla Variante n. 23 con la seguente motivazione: “Gli interventi previsti comportano sensibile aumento del traffico veicolare dei quartieri con conseguenti effetti negativi sulla sicurezza viabilistica e sull’inquinamento atmosferico producendo danni sia all’ambiente che alla salute dei cittadini, oltre che avere un impatto significativo e negativo sulla salvaguardia del contesto paesaggistico e architettonico dell’ambito territoriale della Valpantena e Valsquaranto. Considerata anche la presenza nel territorio di numerosi edifici da recuperare e riqualificare ad uso abitativo si ritiene non prioritaria la realizzazione di nuovi fabbricati con ulteriore consumo di aree verdi. Inoltre l’aumento della popolazione e delle nuove famiglie che verranno a risiedere sul territorio a seguito dei nuovi insediamenti abitativi comporterà una situazione critica rispetto alla capacità ricettiva delle scuole e degli impianti sportivi presenti”)
Il Consiglio di Circoscrizione VIII nella convocazione straordinaria del 02 novembre 2016 conferma il parere contrario della Commissione del 27/10/2016 e boccia la Variante n. 23. Questo il risultato della votazione. Presenti n. 16 consiglieri. Favorevole alla Variante solo un consigliere (Pasi). Un consigliere astenuto (Colognato). I rimanenti 14 consiglieri hanno espresso parere contrario alla Variante.
La situazione a Montorio, Mizzole e Ponte Florio.
Con decisione del 21 ottobre 2016, la giunta del Comune di Verona ha approvato di dare seguito al procedimenti di approvazione della Variante n. 23 al Piano degli interventi.
Con delibera del Consiglio Comunale n. 1 del 20.01.2017 la Variante n. 23 al P.I. viene adottata ai sensi dell’art. 18 della L.R.V. n. 11/2004.
Vediamo, a seguito della delibera del consiglio la situazione per il territorio di Montorio.
Tutti gli elaborati sono pubblicati sul sito del Comune di Verona al seguente link: Variante 23 al Piano degli Interventi
Mappa con aree intervento Circoscrizione 8
Schede Nuove – VIII Circoscrizione
Schede Rimodulate – VIII Circoscrizione
Il presente articolo è suddiviso in 4 parti:
Parte 1 – Analisi del processo che ha prodotto la Variante n. 23
Parte 3 – Analisi per Montorio e dintorni
Parte 4 – Opere Pubbliche
Parte 1 – Analisi del processo che ha prodotto la Variante n. 23
Il processo che ha portato alla definizione della Variante 23 al P.I. è riportato nella "Relazione Illustrativa" della "Variante di Rimodulazione" del 18/10/2016 che cerchiamo di riassumere di seguito.
Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 5 del 23/01/2014 è stato preso atto del “Documento del Sindaco” nel quale il Sindaco ha illustrato le strategie e gli obiettivi generali con cui intende definire gli orizzonti e gli scenari futuri della città, da perseguire attraverso le politiche di governo del territorio comunale e dispone una rimodulazione del PI vigente. Con tale deliberazione è stato dato avvio al procedimento di partecipazione e concertazione sullo strumento urbanistico in formazione come previsto dalla Legge Regionale n. 11/2004
La Giunta, con Delibera n. 176/2015 ha preso atto ai sensi degli artt. 5 e 18 della LR11/2004, della conclusione della fase di concertazione, consultazione e partecipazione sui contenuti del Documento del Sindaco finalizzato alla formazione della Variante di Rimodulazione di PI
Con Delibera di CC n. 43 del 28/07/2016 è stata adottata la Variante 22, prima fase riguardante la rimodulazione normativa di carattere generale.
La Variante 23 riprende gli altri temi progettuali del Documento del Sindaco e in particolare la Rimodulazione del dimensionamento risultante dal mancato perfezionamento degli accordi ex Art. 6 L.R. 11/04 (in ottemperanza del dispositivo n. 11 della DCC 91/2011)
Nella Delibera n. 91/2011 il Consiglio Comunale ha stabilito di impegnare l’Amministrazione Comunale, nell’eventuale ripianificazione del dimensionamento previsto in quegli accordi pubblico privati (ex articolo 6 della L.R. n. 11/2004) che non venissero perfezionati entro i termini previsti (indicati all’articolo 155 delle N.T.O del P.I) a causa della grave situazione economica. In data 1 agosto 2013 la Giunta Comunale con propria decisione n. 1540/2013 ha espresso parere favorevole all’avvio di una fase di rimodulazione delle previsioni del Piano degli Interventi in coerenza con l’atto di indirizzo politico-amministrativo espresso al punto 11 della deliberazione 91/2011. Conseguentemente per le schede norma i cui accordi non siano stati sottoscritti o non sia stato approvato lo schema di accordo, gli Uffici Comunali hanno avviato la procedura di decadenza, decadenza che è stata deliberata con appositi provvedimenti della Giunta Comunale.
Con delibera di Giunta n. 156/2014 è stato approvato lo schema tipo di accordo di pianificazione (ex articolo 6 della L.R. n. 11/2004) e stabilito inoltre l'iter procedurale per l’inserimento nella redigenda Variante al P.I. delle proposte di accordo e delle relative schede norma.
La delibera di Giunta n. 156/2014 ha altresì ritenuto opportuno che la redigenda Variante al PI rimanga circoscritta all’utilizzazione della SUL residua derivante dagli accordi decaduti senza ulteriori incrementi, (ancorché conseguenti all’applicazione della flessibilità di cui all’articolo 4 comma 1.d delle N.T.O. del P.I.; pertanto lo schema di accordo prevede che il Soggetto Attuatore espressamente rinunci, con la sottoscrizione, a valersi della facoltà prevista dall’articolo 4 comma 1 lettera d delle N.T.O. del P.I. e prende atto ed accetti che l’Amministrazione Comunale non autorizzerà in alcun modo modifiche che comportino variazione alle previsioni della scheda norma).
Gli accordi di pianificazione della presente Variante pertanto riguardano le manifestazioni d'interesse rubricate nel Fascicolo 2 del PI vigente denominato “proposte ritenute ammissibili” e proposte di riqualificazione/trasformazione urbanistica di cui all'informativa pubblicata nel mese di maggio 2016 e di seguito descritta.
Per le manifestazioni d'interesse rubricate nel Fascicolo 2 del PI vigente le richieste presentate sono state n. 129 (delle quali n. 54 di rimodulazione di schede norma vigenti e n. 12 di ripianificazione di schede norma con provvedimento di decadenza).
Le proposte di riqualificazione/trasformazione urbanistica di cui all'informativa pubblicata nel mese di maggio 2016 sono state n. 63 riguardanti gli ambiti di ristrutturazione urbana e ambiti I e II della Zai storica (artt. 113 e 114) e n.1 riguardante i Centri Storici.
Parte 2 – Tabelle riassuntive – La situazione di Montorio e dintorni. Le nuove schede e le schede prima della Variante n. 23
Di seguito riportiamo:
1) tabella con l'elenco delle schede a Norma per il territorio di Montorio contenute nella Variante n.23
2) tabella con elenco delle schede a Norma per il territorio di Montorio precedenti alla Variante n. 23
3) tabella opere pubbliche previste dal Piano degli intervetni – Licenziato dalla Giunta il 14 Luglio 2011
Tabella 1 – Elenco delle schede a Norma per il territorio di Montorio contenute nella Variante n.23
Intervento (Scheda a Norma) |
SUL e caratteristiche urbanistiche |
Note e prescrizioni |
Stima numero di unità abitative |
Link Scheda a norma – 61 Via Guerrina
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SUL max 1960 mq. U1 abitativi N. piani fuori terra max 2 Verde Servizi (VS) minimo sul 50% dell'area Modalità d'attuazione PUA (Piano Urbanistico Attuativo) |
La schema planivolumentrico prevede 8 fabbricati da max n. 2 piani con altezza virtuale HV = 6 metri PRESCRIZIONI: – Area VS nella parte a sud – edificazione in area a pericolosità idraulica moderata. Previsto parere dell'Autorità di Bacino del fiume Adige – accesso all'area posizionato in modo da non interferire con il fosso esistente – dovrà essere realizzato il collegamento ciclopedonale con via dei Pioppi |
Nuova scheda non prevista prima della Variante n. 23
Ipotizzabile la realizzazione di n. 16 unità abitative (2 unità per edificio)
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SUL 270 mq. N. piani fuori terra max 2 Modalità d'attuazione Comparto urbanistico convenzionato |
PRESCRIZIONI: – Il nuovo edificato dovrà essere realizzato in aderenza con il precedente – l'intervento dovrà prevedere la demolizione della recinzione incoerente e la riqualificazione con ampliamento della piazza a Nord valorizzando l'ingresso al complesso monumentale di via delle Logge |
Nuova scheda non prevista prima della Variante n. 23
Ipotizzabile la realizzazione di n. 3-4 unità abitative |
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Link Scheda a norma 443- RA39
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SUL già esistente Modalità d'attuazione PUA (Piano Urbanistico Attuativo)
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DIRETTIVE Oltre alla destinazione d'uso principale U1 sono ammesse le destinazioni d'uso accessorie nei limiti previsti dall'art. 159 delle NTO con riferimento alla SUL totale della corte.
PRESCRIZIONI: 1. Il PUA dovrà avere le caratteristiche del Piano di Recupero al fine di elaborare un progetto unitario di riordino e recupero edilizio esteso all'intera corte realizzabile anche per parti (stralci funzionali) con più titoli abitativi edilizi 2. La SUV derivante dalla demolizione delle unità edilizie 3 e 5, per le quali si riconosce la categoria di intervento B2 q da rilocalizzare all'interno della sagoma limite individuata nello schema progettuale e con il lato più corto posto in allineamento alla barchessa (edificio 2) fatte salve diverse motivate soluzioni definite in sede di PUA. 3. L'edificazione di cui alla prescrizione 2 dovrà avere un n. di piani non superiore alla barchessa. |
La scheda era già presente prima della Variante n. 23 e l'Accordo già Sottoscritto, in precedenza. La scheda prevedeva una SUL pari a 500 mq – U1 Abitativi con una stima di almeno 5 unità abitative da 100 metri quadrati.
La nuova scheda non prevede nuova SUL
La schema planivolumentrico prevede fabbricati da max n. 2 piani con altezza virtuale HV = 6 metri
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Link Scheda a norma 560 – RA 61 via Laghetto Squarà
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SUL 1664 mq. N. piani fuori terra max 3 Modalità d'attuazione PUA (Piano Urbanistico Attuativo) |
La schema planivolumentrico prevede 8 fabbricati da max n. 2 piani con altezza virtuale HV = 6 metri
DIRETTIVE 1 – il verde di mitigazione può concorrere alla determinazione del Verde Servizi (VS) PRESCRIZIONI 2 – la VS dovrà essere posizionata nella parte nord accessibile da via laghetto Squarà; 3 – il progetto dovrà dovrà comprendere uno studio della viabilità e degli accessi che dimostri l'accessibilità in sicurezza dell'ambito 4 – la progettazione del verde dovrà prevedere un filare alberatoverso il progno 5 – il 30% delle aree verdi dovrà sia composta da specie arboree – arbustive 6 – nella VS va previsto un adeguato parcheggio pubblico |
Discrepanza: la scheda prevede nelle carature urbanistiche numero piani fuori terra max 3 mentre lo schema planimetrico prevede n. 8 costruzioni con max n. 2 piani fuori terra
La scheda era già presente prima della Variante n. 23 e l'Accordo già Sottoscritto, in precedenza. Il P.I. adottato con deliberazione n. 59 del C.C. del 8 settembre 2011 prevedeva per questa scheda 3700 mq. – U1 Il P.I. approvato con deliberazione n. 91 del C.C. del 23 dicembre 2011 ha ridotto la SUL a 2200 -U1 Ora la SUL risulta ulteriormente ridotta Ipotizzabile la realizzazione di n. 16-20 unità abitative |
Tabella 2 – Elenco delle schede a Norma per il territorio di Montorio precedenti alla Variante n. 23
Intervento |
SUL Piano degli interventi Adottato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 59 del 8 settembre 2011 |
SUL Piano degli interventi – Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 91 del 23 dicembre 2011 |
Note |
Accordo |
(Inserita scheda modificata) |
max 2000 mq. U – Attrezzature collettive pubbliche o di uso pubblico |
max 2000 mq. U – Attrezzature collettive pubbliche o di uso pubblico |
Scheda modificata rispetto al piano licenziato dalla giunta in Luglio 2011 Modificate le prescrizioni |
Scheda decaduta per rinuncia Delibera 238/2013 |
1300 mq. – U1 Abitativi |
1300 mq. – U1 Abitativi
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Nessuna modifica apportata rispetto al piano licenziato dalla giunta in Luglio 2011 Circa 13 unità abitative da 100 metri quadri |
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800 mq. – U1 Abitativi |
800 mq. – U1 Abitativi |
Nessuna modifica apportata rispetto al piano licenziato dalla giunta in Luglio 2011 Circa 8 unità abitative da 100 metri quadri |
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(Inserita scheda modificata) |
21850 mq. – U1 Abitativi nel piano degli interventi – Licenziato dalla Giunta il 14 Luglio 2011
12000 mq. – U1 Abitativi, nel piano dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 59 del 8 settembre 2011 |
15000 mq. – U1 Abitativi |
Scheda modificata rispetto al piano licenziato dalla giunta in Luglio 2011 Circa 150 unità abitative da 100 metri quadrati |
La Giunta comunale nella seduta del 3 agosto 2015 ha deciso di non adottare il Pua redatto dalla ditta “La Fossetta srl”, localizzato in via dei Tigli a Montorio. |
700 mq. – U1 Abitativi |
700 mq. – U1 Abitativi
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Nessuna modifica apportata rispetto al piano licenziato dalla giunta in Luglio 2011 Circa 7 unità abitative da 100 metri quadrati |
Scheda decaduta per rinuncia con delibera n. 407/2015 |
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(Inserita scheda modificata) |
450 mq. – U1 Abitativi |
450 mq. – U1 Abitativi
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Scheda modificata rispetto al piano licenziato dalla giunta in Luglio 2011 Circa 4 unità abitative da 100 metri quadri |
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(Inserita scheda modificata) |
55 mq. (oltre l’esistente) – U1 Abitativi |
485 mq. (compreso l’esistente) – U1 Abitativi |
Scheda modificata rispetto al piano licenziato dalla giunta in Luglio 2011 non è possibile stabilire quante nuove unità immobiliari risultano |
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1000 mq. – U1 Abitativi |
1000 mq. – U1 Abitativi
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Nessuna modifica apportata rispetto al piano licenziato dalla giunta in Luglio 2011 Circa 10 unità abitative da 100 metri quadri |
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500 mq. – U1 Abitativi |
500 mq. – U1 Abitativi
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Nessuna modifica apportata rispetto al piano licenziato dalla giunta in Luglio 2011 Circa 5 unita abitative da 100 metri quadri |
Scheda ripresentata con Variante n. 23 senza nuova SUL |
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via Lanificio ex lanificio Rossi
(Inserita scheda modificata) |
13000 mq. – U1 Abitativi nel piano degli interventi – Licenziato dalla Giunta il 14 Luglio 2011 11220 mq. – U1 Abitativi, nel piano Adottato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 59 del 8 settembre 2011 |
6732 mq. – U1 Abitativi |
Scheda modificata rispetto al piano licenziato dalla giunta in Luglio 2011 Circa 67 unità abitative da 100 metri quadri |
Scheda decaduta per rinuncia Delibera 291/2015
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(Inserita scheda modificata) |
5550 mq. – U1 Abitativi La descrizione sintetica dell’intervento prevedeva in una prima fase, l’utilizzo del credito nell’area degli attuali campi sportivi di Montorio |
1800 mq. – U1 Abitativi
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Scheda modificata rispetto al piano licenziato dalla giunta in Luglio 2011 Circa 18 unità abitative da 100 metri quadri Credito da utilizzare non nell’area di intervento ma nell’ambito dell’8^ Circoscrizione.
Scheda decaduta per mancanza di proposta di accordo con delibera n. 308/2015 |
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(Inserita scheda modificata) |
3700 mq. – U1 Abitativi |
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Scheda modificata rispetto al piano licenziato dalla giunta in Luglio 2011 Circa 26 unità abitative da 100 metri quadri |
Scheda ripresentata con Variante n. 23 con riduzione della SUL |
(Inserita scheda modificata) |
3150 mq. – U1 Abitativi |
2200 mq. – U1 Abitativi
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Scheda modificata rispetto al piano licenziato dalla giunta in Luglio 2011 Circa 22 unità abitative da 100 metri quadri N. piani fuori terra max n. 2 |
Scheda decaduta per rinuncia con delibera n. 407/2015 |
Intervento Ponte Florio |
Note |
Accordo |
(Inserita scheda modificata) |
max 300 mq. Credito edilizio compensativo per la demolizione di edificio. Il nuovo edificio sorgerà nell'area identificata AC nelle vicinanze. |
Parte 3 – Analisi conclusiva per Montorio e dintorni
Complessivamente si può stimare in base ai dati sopra riportati:
Montorio
SUL Montorio introdotta con Variante n. 23 (3.894 mq di edificazione abitativa U1):
scheda n. 61 – Via Guerrina – 1.960 mq
scheda n. 441 – Via delle Sorgenti – 270 mq
scheda 560 RA 61 – Via Laghetto Squarà – 1.664 mq
A questi si aggiungono gli accordi già precedentemente definiti:
Scheda n. 436 – via dei Platani – 1000 mq.
Scheda n. 434 – via Olmo – 485 mq. (compreso esistente)
Per Montorio sono previsti 5379 mq di SUL. Si stima che equivalgano circa a 50 nuove unità abitative
(Nel maggio 2014 sulla base del processo in atto si stimavano circa 284 nuove unità abitative per Montorio )
Mizzole
La Variante n. 23 non introduce nuove schede a Norma.
Gli accordi già precedentemente definiti prevedono:
Scheda n. 125 – Via Danieli – 1300 mq.
Scheda n. 127 – Via Santa Eurosia – 800 mq.
Scheda n. 328 – Via Nicolini – 450 mq.
Per Mizzole sono previsti 2550 mq. di SUL. Si stima che equivalgano circa a 25-30 nuove unità abitative
(Rispetto a Maggio 2014 la SUL non è cambiata e la stima di nuove unità abitative rimane uguale)
Opere pubbliche della disciplina programmatica del PI
Per adeguare i contenuti del PI ai disposti della LR 11/04 nelle NTO al Titolo Disposizioni generali per la disciplina programmatica del PI viene aggiunto un articolo riguardante la realizzazione delle opere pubbliche programmatiche del PI. Atteso che tutte le entrate derivanti dal contributo di sostenibilità (oltre che dalla vendita dei crediti edilizi di proprietà comunale) sono destinate alla realizzazione delle opere pubbliche previste dal PI per singola Circoscrizione, sarà la deliberazione di Consiglio Comunale di approvazione del Programma Triennale e dell'elenco annuale dei lavori pubblici a programmare la realizzazione di dette opere rapportandosi ai suddetti elenchi, anche aggiornandoli senza che tale aggiornamento costituisca Variante al PI. Questa modalità operativa consente di realizzare il raccordo tra la programmazione del PI ed il Programma triennale dei lavori pubblici senza eccessiva rigidità, tenuto conto delle mutate esigenze del territorio che possono maturare nel tempo.
Scheda opere pubbliche programmate – Circoscrizione VIII
Il primo elenco delle opere pubbliche è contenuto nel Piano degli interventi Licenziato dalla Giunta il 14 Luglio 2011. (Link: Elenco opere pubbliche al 14 luglio 2011)
Riportiamo di seguito l'Elenco contenuto nella Relazione Programmatica del Piano degli Interventi Adottato con Delibera del Consiglio Comunale n.59 del 08/09/2011.
Link: Il Piano degli Interventi a Montorio e dintorni. (Tutto il materiale pubblicato su montorioveronese.it)