E’ stata respinta la richiesta di cambio di destinazione d’uso (senza opere) del capannone, presente a Montorio in zona Ponte Florio. La domanda presentata in deroga allo strumento urbanistico ai sensi dell’art.14 comma 1-bis del DPR 380/01 prevedeva la trasformazione dell’attività da agricola ad attività artigianale.
La Conferenza Istruttoria convocata tra tutti i settori comunali interessati aveva già espresso parere negativo evidenziando come problematica la viabilità interessata nella zona già adesso (la strada è stretta ed il passaggio veicolare difficoltoso), con conseguente potenziale incremento in caso di sviluppo artigianale come richiesto. Esiguo il contributo di ,sostenibilità calcolato, circa 5 mila euro, mentre era assente un piano economico finanziario di supporto alla richiesta.
La Commissione Comunale 4^ ha pertanto confermato il parere espresso dalla Conferenza confermando il parere negativo alla richiesta.
In occasione della seduta del Consiglio Comunale del 23 novembre all’unanimità, con 27 voti favorevoli, è stata approvata anche la Delibera che attesta l’inesistenza di interesse pubblico per il cambio di destinazione d’uso, da agricolo ad artigianale, richiesto dalla ditta proprietaria del capannone presente in via Ponte Florio.
Alberto Speciale