“PROGETTO APERO’: FORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE SUL CICLO DI VITA DELLE API, DEL LORO IMPATTO NELL’AMBIENTE E SULLA BIODIVERSITA’’’.
APERO’ è un progetto di formazione e sensibilizzazione all’educazione ambientale ed ha come scopo principale, come sancito dalla “Carta dei principi per l’Educazione Ambientale di Fiuggi (24 aprile 1997)”, quello di far presente le complesse interazioni che esistono tra gli organismi viventi. L’educazione ambientale si esprime attraverso l’agire educativo ed educare agendo.
Lo scopo di questo progetto è quello di portare i bambini, ma anche gli adulti per corresponsabilità educativa, a conoscenza del meraviglioso mondo delle Api, dell’importanza che questo magnifico insetto ha per l’equilibrio della natura, della bontà dei suoi prodotti (miele, cera, polline, propoli, …) e dell’effetto benefico che essi producono per il nostro organismo. Attraverso questo percorso nel mondo della natura si vorrebbe compiere un piccolo passo verso la consapevolezza dell’importanza di avvicinarsi ad essa, di comprenderla e rispettarla. In un mondo sempre più “virtuale” e scollegato dalla realtà, ci sembra importante recuperare questo contatto che conduce all’essenza delle cose e riporta in una dimensione di armonia con tutto ciò che ci circonda, dove tutto funziona se c’è rispetto, giustizia ed amore per la natura e l’essere umano.
Avvicinare i bambini, adolescenti, la scuola e le loro famiglie al mondo della biodiversità e delle Api non vuol dire solo parlare loro di miele e di come questo alimento venga prodotto. Parlare di Api vuol dire avvicinarli ad un mondo “naturalmente” strutturato, ad una “società” organizzata con ruoli e regole precise per un ottimale funzionamento del loro micro ecosistema.
Parlare di Api al bambino vuol dire anche fargli scoprire un mondo reale e far superare la paura dell’ape come insetto pericoloso. Il mondo reale delle Api, la loro “società” organizzata in gerarchia, fa appello ad un mondo fantastico, delle fiabe, della fantasia, dell’immaginario che si trasforma in realtà. Abbiamo la regina, le api operaie, i fuchi, tutti ruoli con compiti precisi e reali. Tutti insieme riescono a creare un mondo affascinante e concreto che riesce insegnare indirettamente anche il senso civile, di convivenza e di collaborazione.
Non in ultimo arriva il miele: prodotto, sostanza, alimento vitale per le api e “prezioso” per gli uomini fin dai tempi antichi. Parlare di Api vuol dire anche promuovere il miele come alimento per una merenda sana, per dolcificare le bevande e i dolci quindi uno stimolo ad una politica di sana e corretta alimentazione. Ma parlare di Api e miele vuol dire anche portare il bambino ad una riflessione sul rapporto “Uomo – Ape” e sul giusto equilibrio tra uomo e natura (nel caso specifico le Api).
Promuovere la sensibilizzazione della difesa delle api e dell’apicoltura in quanto fautrici e simbolo al tempo stesso di biodiversità, di tutela ambientale, di opportunità ecocompatibile, di sviluppo economico. L’Ape è presidio di difesa ambientale e garante della vivibilità di un territorio; essa è al tempo stesso simbolo ed artefice di biodiversità attraverso un’insostituibile azione di impollinazione.
Promuovere la comprensione che la biodiversità, così come definita nella “Convenzione sulla Biodiversità” di Rio de Janeiro (1992), rappresenta la variabilità fra tutti gli organismi viventi ed è l’assicurazione sulla vita del nostro pianeta.
Negli ultimi 20 anni si è verificata una vera e propria moria delle api. Nell’Unione Europea, la diminuzione di alveari ha superato il 50 per cento. Non si tratta solo di una perdita economica bensì della stessa sopravvivenza alimentare dell’umanità considerato che il 70 per cento dei cibi che mangiamo sono prodotti grazie all’impollinazione delle api.
Tutto quel cibo che diamo per scontato non arriverebbe sulle nostre tavole se le api non esistessero più. In alcune regioni della Cina, dove le api sono addirittura scomparse, le persone hanno dovuto prendere il posto delle api.
L’iniziativa che abbiamo pensato come Associazione “montorioveronese.it”, in stretta collaborazione e con il supporto dell’Azienda Agricola “Fondo Prognoi” di Tinazzi Laura – realtà agricola-apicola che si occupa di sviluppo sostenibile mediante il rispetto della biodiversità -, vuole trasmettere il messaggio che produrre senza sfruttare il territorio nel quale viviamo e nel quale vivranno le future generazioni è possibile ed anche gratificante oltre a trasmettere ai bambini e agli adolescenti, ma anche alle famiglie, quella conoscenza del mondo agricolo di cui noi facciamo parte, spesso senza esserne consapevoli.
Ricordiamo che il “Fondo Prognoi” è la prima realtà in provincia di Verona ad essere stata certificata dall’ente CSQA “Biodiversity friend”, un protocollo che attesta la responsabilità ambientale dell’azienda mediante l’attribuzione di un punteggio ad ognuna delle 12 azioni che riguardano la sostenibilità del territorio. L’azienda è condotta, dal 2001, da Laura Tinazzi, perito agrario, vincitrice nel 2014 del premio “De@ Terra” che da tredici anni il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dedica all’imprenditoria femminile.
Alberto Speciale
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Costi:
- Soci Associazione “montorioveronese.it”: 5,00 euro;
- Non Soci Maggiorenni Associazione “montorioveronese.it”: 10,00 euro (5,00 euro quota tessera iscrizione socio + 5,00 euro quota partecipazione evento);
- Non Soci Minorenni Associazione “montorioveronese.it”: 3,00 euro (importo promozionale omnicomprensivo quota tessera iscrizione + quota importo partecipazione evento).
PRENOTAZIONI ED INFORMAZIONI:
- info@montorioveronese.it
- +39.392.1423837
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