Variante 23: riesame e rimodulazione di cui alla D.C.C. del 21 giugno 2018.
Conferma parziale, con riapertura dei termini per le osservazioni, modifica con riadozione parziale.
E’ stato pubblicato sul sito del Comune il testo, nella versione rivista, della Variante 23 al Piano degli interventi, che riformula alcuni parametri urbanistici nell’ottica di una nuova visione urbanistica della città.
Dal 26 agosto chiunque fosse interessato potrà presentare le osservazioni al testo deliberativo fino al 24 settembre, con le seguente modalità:
– a mano alla direzione Pianificazione Territorio – Autorizzazioni Paesaggistiche, al 1° piano di via Pallone 9. Apertura al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13. Informazioni allo 045/8077728;
– via fax al numero 045/8077667, con allegata copia del documento di identità dell’osservante;
– con posta elettronica certificata all’indirizzo: urbanistica@pec.comune.verona.it.
Le osservazioni dovranno riportare la seguente dicitura: “Osservazione Variante 23 al Piano degli Interventi”.
Tutte le informazioni e la documentazione necessaria sono reperibili sul sito del Comune di Verona.
PIANO DEGLI INTERVENTI – CONSULTAZIONE DOCUMENTI
Le schede a norma in Circoscrizione VIII
Schede norma – Piano degli interventi – ATO 7
Scheda Norma 159 – Via dei Tigli – Montorio
La scheda norma 159 – via dei Tigli non è contenuta nella documentazione “Schede Norma – Piano degli interventi – art. 6 – ATO 7”.
Il processo che ha portato alla definizione della Variante 23 al P.I. è riportato nella “Relazione Illustrativa” Adottata con D.C.C. del 21 giugno 2018. La Relazione al punto 3.2 “Accordi di pianificazione inseriti nella Variante 23” specifica che:
“Alcuni accordi riconfermati per effetto dell’entrata in vigore della Variante 22. Tali accordi sono riportati nel Repertorio Normativo sez.1. La riconferma o meno di tali accordi è stata preceduta da istruttoria eseguita dagli uffici a seguito di approvazione da parte della Giunta Comunale della delibera n 442 del 27.12.2017. L’istruttoria, tenendo conto del dato normativo introdotto all’art. 2 comma 6bis delle Nto, ha evidenziato l’incompletezza della ricognizione precedentemente contenuta nella deliberazione di Giunta n. 174 del 11.05.2017. Con deliberazione di Giunta Comunale n. 109 in data 18.04.2018 dichiarata immediatamente eseguibile si è concluso il procedimento di verifica con parziale annullamento della deliberazione di Giunta n. 174\2017.
L’Amministrazione ha altresì avviato un procedimento di rivalutazione sotto i profili naturalistico e paesaggistico ambientale e di conformità agli strumenti urbanistici di livello superiore di tutte le schede norma.
L’istruttoria operata dagli uffici evidenzia che:
– la scheda norma 159 ricade interamente in ambito di tutela naturalistica e l’edificabilità in essa prevista contrasta con le direttive e prescrizioni contenute agli artt. 57 -Tutela del paesaggio, pertinenze scoperte, contesti figurativi , cime, crinali e coni visuali; 58 – rete ecologica, e 65 – aree di restauro ambientale – ambito di rinaturalizzazione delle risorgive. La corretta applicazione di tali direttive e prescrizioni di fatto consiglia di mantenere tale ambito nello stato in cui attualmente si trova. Tali valutazioni si rinvengono nel parere redatto dall’avv. S. Baciga in data 03.08.2015 pg 227267 in atti (si veda Deliberazione della Giunta Comunale N. Progr. 227 – Seduta del giorno 03 Agosto 2015)
Per quanto sopra riportato il repertorio normativo sez. 1 non riporta la scheda norma n. 159.
Scheda Norma 136 – Piazza Penne Mozze – Poiano
Scheda Norma 441 – via delle Sorgenti / via delle Logge – Montorio
Scheda Norma 443 RA 39 – Montenigo
Scheda Norma 560 RA 61 – via Laghetto Squarà – Montorio
In relazione alla presente scheda la “Relazione Illustrativa” Adottata con D.C.C. del 21 giugno 2018 al punto 3.2 “Accordi di pianificazione inseriti nella Variante 23” specifica che:
– la scheda 560. l’ambito dal 2015 ricade all’interno delle aree disciplinate dal Piano stralcio assetto idrogeologico del fiume Adige e Piano di gestione del rischio alluvioni. Inoltre parte l’area è inserita dalla Soprintendenza con Decreto in data 03.07.2014 negli ambiti di tutela naturalistica del fiume Fibbio. L’edificazione è stata in ridimensionata in modo sostanziale rilocalizzandola tenendo conto che rispetto alle altre schede i titolari in rispetto dell’accordo hanno versato interamente il contributo previsto dalla scheda già oggetto di adozione avvenuta con D.C.C. 1\2017.
Scheda Norma 560 RA 61 – via Laghetto Squarà – Montorio
Link: Il Piano degli Interventi a Montorio e dintorni. (Tutto il materiale pubblicato su montorioveronese.it)