Gli allagamenti occorsi sabato scorso e giovedì, sia pure dovuti a precipitazioni straordinarie (d’altronde il clima ha assunto sempre più negli ultimi anni caratterizzazioni straordinarie), hanno chiaramente messo in evidenza, per l’ennesima volta (anche a Montorio), la fragilità del territorio con l’atavico nervo scoperto del dissesto idrogeologico.
Il masso di pietra caduto venerdì sulla strada della Pissarotta è li a testimoniarlo. Questa volta è andata bene pensando a cosa sarebbe potuto succedere se la frana si fosse verificata questa mattina in occasione della seconda edizione delle cronoscalata della Pissarotta.
Alberto Speciale

