Da gennaio open day per raccogliere idee. Anche per Forte Preara – Werk John
14/12/2018
Obiettivo del progetto è rendere aperti e vivi i forti austriaci, luoghi di grande valore architettonico, storico e paesaggistico con l’individuazione di un percorso che li tuteli e li valorizzi.
Questa mattina gli assessori alla Pianificazione urbanistica Ilaria Segala e al Patrimonio Edi Maria Neri hanno lanciato la campagna ‘Verona fortificata’, per far vivere i forti cittadini: investimenti privati, raccolta di idee e open day per farli conoscere ai cittadini. Associazioni, privati imprenditori, tutti potranno partecipare a ‘Verona fortificata’, che da gennaio a marzo raccoglie progetti e proposte, poi valutate da Comune, Demanio e Soprintendenza.
Per chi fosse interessato, sono previste delle giornate di apertura al pubblico, in cui sarà possibile visitare l’immobile per conoscerne le particolarità e scoprire tutte le curiosità sulla sua storia. Per progetti e idee di valore, innovative e originali, non si esclude un cambio di destinazione urbanistica delle aree interessate, da inserire nella variante 29. Lo strumento, infatti, come più volte sottolineato dall’Amministrazione, trova nella riqualificazione della cinta muraria uno dei suoi punti di valore.
“Crediamo fermamente che questo straordinario patrimonio, riconosciuto dall’Unesco, vada finalmente riqualificato – ha detto l’assessore Segala -. Vogliamo che tale ricchezza sia della comunità, fruibile da cittadini e associazioni, ma siamo disposti ad andare incontro agli investitori che avranno proposte di valorizzazione che si sostengono. Anche in questo caso, come già per il recupero dell’Arsenale e per il Pums, abbiamo scelto la strada della partecipazione, coinvolgendo i cittadini su temi che li riguardano e che devono destare il loro interesse”.
Parla di ‘operazione forti 2’, l’assessore Neri. “Dopo la fase dei trasferimenti, ora possiamo passare a quella operativa. C’è davvero un grande interesse dei cittadini verso i forti, ma anche le mura e tutto il compendio demaniale, come dimostrano le numerose associazioni che da anni se ne prendono cura. Ora l’obiettivo è andare oltre la manutenzione ordinaria, con vere e proprie riqualificazioni, a vantaggio anche del settore turistico”.
Sono interessati dal progetto Verona fortificata: Forte Procolo, Forte San Felice (questi due ancora di proprietà demaniale), Forte Azzano, Forte Chievo, Forte Gisella, Forte Preara- Werk John, Forte Lugagnano, Forte San Mattia, Santa Caterina, Torre Massimiliana n.1 e Forte Sofia.
Schede di valorizzazione e schede storiche, mappe interattive, immagini e video di Verona Fortificata sono disponibili sul sito veronafortificata.comune.verona.it.
Verona Fortificata
Il Comune di Verona, in collaborazione con l’Agenzia del Demanio, ha intrapreso un percorso di tutela e valorizzazione per garantire un futuro al Sistema dei Forti Ottocenteschi, dal grande valore architettonico, storico, paesaggistico.
La Mappa individua i forti interessati dal percorso di tutela e valorizzazione, di proprietà del Demanio (in blu) e del Comune di Verona (in rosso).
Nella pagina del Comune di Verona Verona Fortificata, per ogni forte è stata realizzata una “Scheda per la valorizzazione del Sistema delle Fortificazioni della Città di Verona” e una scheda monografica contenente alcune informazioni storiche, foto, planimetrie e sezioni, oltre al link al Geoportale SITI (Sistema Informativo Territoriale Integrato) dove, oltre alla localizzazione, sono pubblicati alcuni video.
Di seguito il filmato di Forte Preara – Werk John e la scheda informativa