Una bomba della seconda guerra mondiale ritrovata in Valsquaranto
Questa mattina Ivan e Amedeo mentre erano a passeggio nella campagna di Mizzole, poco lontano da Villa Piatti, hanno individuato una bomba. Il ritrovamento ha avuto luogo in maniera accidentale: mentre passavano nelle vicinanze di un canale per l’acqua in cemento hanno notato all’interno un oggetto “anomalo”. Prontamente i due giovani, si sono subito allontanati e hanno immediatamente allertato la polizia.
Si tratta di proiettile da mortaio lungo circa 25 centimetri e con un diametro di 15, probabilmente in uso all’esercito italiano e in particolare all’artiglieria nella seconda guerra mondiale. La polizia sul posto, dopo una prima verifica, ha chiesto l’intervento degli artificieri.
Un plauso ai due giovani per come hanno saputo gestire l’accaduto.
Si raccomanda in questi casi di non toccare i residuati bellici, di allontanarsi immediatamente e chiamare le forze dell’ordine.
Il luogo del ritrovamento
Il proiettile da mortaio
L’intervento della polizia
Maggia Amedeo e Ivan Baltieri autori del ritrovamento