Centro Funzionale Decentrato – Prescrizioni di Protezione Civile
Emissione: 03/04/2019 ore: 14:30
Meteo. A livello locale nella zona di allertamento Vene-C (Adige-Garda e Monti Lessini): STATO DI ATTENZIONE(*)
(*) da riconfigurare, a livello locale, in FASE DI PREALLARME/ALLARME a seconda dell’intensità dei fenomeni
Avvisi del Centro Funzionale decentrato pubblicati nel sito: http://www.regione.veneto.it/avvisiCFD
FASI OPERATIVE valide DA: 28/10/2018 ore: 14:30 A: 30/10/2018 ore 24:00
In riferimento alla situazione meteorologica attesa sul territorio regionale, come da Avviso di Condizioni Meteorologiche Avverse e preso atto dell’Avviso di criticità n.5/2019 emessi dal Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto in data odierna alle 14:00, al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa del Sistema Regionale di Protezione Civile, si dichiarano le seguenti fasi operative per ciascuna tipologia di criticità e zona di allertamento:
VENE-C (VR Adige-Garda e Monti Lessini)
Criticità Idrogeologica (Rete Principale): ———-
Criticità Idrogeologica – Idraulica (Rete secondaria) : Attenzione (*)
Criticità Idrogeologica – Geologica : Attenzione (*)
NOTE: (*) da riconfigurare, a livello locale, in FASE DI PREALLARME/ALLARME a seconda dell’intensità dei fenomeni.
N. B. L’assenza di prescrizioni di protezione civile non esclude l’esercizio della vigilanza per eventuali fenomeni localizzati.
PREVISIONE METEO:
Oggi precipitazioni da sparse in pianura a diffuse sulle zone montane in intensificazione nel pomeriggio/sera con fenomeni anche a carattere di rovescio. Giovedì 4 tempo
perturbato, precipitazioni estese e persistenti su zone montane e pedemontane, in pianura da sparse e intermittenti al mattino a tratti diffuse nel pomeriggio, con fenomeni anche a carattere di rovescio o locale temporale.
Quantitativi in genere abbondanti (60-100 mm) su Prealpi e Dolomiti, localmente molto
abbondanti (100-150 mm). Limite neve inizialmente intorno ai 1300/1500 m, a tratti
anche a 1600-1700 m su Prealpi, in abbassamento dalla serata fino a 1000-1200 m circa
localmente anche più in basso su Dolomiti . Venti forti da Sud in montagna e su costa in
attenuazione dalla sera; possibili forti raffiche in occasione di temporali.
Venerdì mattina precipitazioni inizialmente diffuse specie su zone centro- settentrionali e orientali, in attenuazione e diradamento a partire da ovest. Limite neve intorno ai 900-1000 m. A fine evento si potranno raggiungere locali massimi intorno ai 200 mm su Dolomiti meridionali e Prealpi.
La fase più intensa dell’evento è prevista tra il pomeriggio di giovedì 4 alle prime
ore di venerdì 5.
VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE IDROGEOLOGICA ED IDRAULICA:
Il possibile verificarsi di rovesci o temporali localmente anche intensi, potrebbe creare disagi al sistema fognario e lungo la rete idrografica minore. Si segnala la possibilità d’innesco di fenomeni franosi superficiali sui versanti e la possibilità di innesco di colate rapide specie nelle zone di allertamento di Vene-A, Vene-H, Vene-B e Vene-C
Si raccomanda agli Enti destinatari di prestare la massima attenzione per la sorveglianza dei fenomeni previsti sul territorio di competenza e di prepararsi con congruo anticipo, rispetto agli orari indicati nel presente avviso, alla gestione di eventuali fenomeni emergenziali.
Si richiama la massima attenzione degli Enti in indirizzo per ogni opportuna azione di vigilanza e prevenzione in ordine ai fenomeni segnalati e agli eventuali effetti attesi sul territorio.
Le amministrazioni locali dovranno porre in atto le procedure di allertamento dovute a conclamate criticità o particolari sofferenze idrogeologiche e idrauliche presenti nel territorio di competenza. In particolare i comuni caratterizzati dalla presenza di fenomeni franosi dovranno attivare idonee azioni di controllo del territorio in quanto tali fenomeni di dissesto sono particolarmente sensibili alle precipitazioni temporalesche intense.
Le Amministrazioni Provinciali avranno cura di assicurare che la presente Dichiarazione e gli eventuali relativi aggiornamenti siano inoltrati alle Associazioni di Volontariato e agli altri Enti e Strutture tecniche previsti nel Piano di Emergenza se non già in indirizzo, nonché di attivare, in caso di particolari criticità, le competenti Organizzazioni di volontariato, verificandone l’adeguatezza delle dotazioni di mezzi e materiali.
Le previsioni meteorologiche, in particolare le previsioni quantitative della precipitazione su aree ristrette, contengono un margine di incertezza non eliminabile. Derivano, infatti, da elaborazioni modellistiche esse stesse soggette ad errore e che il CFD non è in grado di individuare e segnalare. Ciò può avere evidenti ricadute sui livelli attesi di criticità idraulica e geologica in una determinata area.
Quanto sopra descritto si traduce in particolare nella difficoltà di prevedere fenomeni temporaleschi violenti localizzati o di altra tipologia come ad esempio grandinate e trombe d’aria ed è inoltre possibile che gli stessi fenomeni si manifestino anticipatamente o successivamente rispetto al periodo di validità degli avvisi e della conseguente prescrizione di protezione civile.
Gli Enti Territoriali competenti sono quindi invitati a seguire costantemente l’evoluzione dei fenomeni localizzati e gli aggiornamenti della situazione meteorologica attesa, consultando il bollettino meteorologico regionale Meteo Veneto, anche avvalendosi dell’assistenza del CFD, nonché a monitorare direttamente la situazione sul proprio territorio assumendo gli opportuni provvedimenti di Protezione Civile. Sono inoltre tenuti, in dipendenza degli esiti di tale monitoraggio e qualora vengano riscontrate possibili situazioni problematiche, a comunicare tempestivamente quanto riscontrato alle sale operative COREM e CFD al fine di consentire alla Regione del Veneto di attuare eventuali opportune azioni di coordinamento.
Al momento non è attivata la sala operativa di Coordinamento Regionale in Emergenza (Co.R.Em.). È in ogni caso attivo il servizio di reperibilità al Numero Verde 800 990 009 per la segnalazione di ogni eventuale situazione di emergenza.
Gli Enti in indirizzo avranno cura di segnalare con la massima tempestività ogni situazione di emergenza sul proprio territorio. Gli Enti in indirizzo sono tenuti a comunicare il recapito di reperibilità h24 attivato.
La Protezione Civile Regionale, anche attraverso il proprio Centro Funzionale Decentrato, seguirà l’evoluzione dell’evento e comunicherà tempestivamente ogni eventuale sviluppo negativo.
La presente dichiarazione si intende implicitamente revocata, decorso il periodo di validità sopra riportato. Ci si riserva di inviare delle modifiche alla presente prescrizione in tempi anche contenuti in relazione all’evolversi degli eventi.
Struttura responsabile elaborazione:
Area Tutela e Sviluppo del Territorio – Direzione Protezione Civile e Polizia Locale Sede di Via Paolucci, 34 – 30175 Marghera-Venezia
Tel. 041/2794780 – Fax 041/2794712 protezionecivilepolizialocale@pec.regione.veneto.it
Per informazioni:
Sala operativa CO.R.EM. 800990009 – Fax 041 2794013 sala.operativa@regione.veneto.it
CENTRO FUNZIONALE DECENTRATO Sala operativa ℡041 2794012 – Fax 041 2794016 – centro.funzionale@regione.veneto.it
Prescrizioni di Protezione Civile pubblicate su internet nel sito: http://www.regione.veneto.it/avvisiCFD
Fonte informazioni: www.regione.veneto.it
Estratto Avviso di Criticità Idrogeologica ed idraulica n. 5 / 2019
Livelli di criticità attesa e misure di protezione
(dal documento “Definizione del sistema di allertamento regionale ai fini di protezione civile per la previsione, il monitoraggio e la sorveglianza di situazioni di rischio idrogeologico, idraulico e valanghivo – 06/07/2009 [pdf – 2,91Mb]” presente alla pagina “Centro funzionale decentrato” della Protezione civile del Vento sul portale internet www.regione.veneto.it)
Centro Funzionale Decentrato della Regione Veneto
Particolare della mappa zone di allerta idrogeologica e idraulica
(Scarica mappa completa – 2 MB)
Approfondimenti:
– Regione Veneto – Centro funzionale decentrato
– Regione Veneto – Protezione Civile – Pianificazione
– Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 Febbraio 2004
Link utili:
- Telecamera torrente Squaranto
- Stazione Squaranto a Pigozzo – Altezza idrometrica – Dati in diretta
- Radar Meteo Valeggio
- Radar Meteo Teolo
- Meteo Radar Svizzero
- Precipitazione Radar Svizzero