Le motivazioni delle sfiducia ad Andreoli
Pubblichiamo il Comunicato stampa pervenuto in redazione con richiesta di pubblicazione da parte dei Consiglieri firmatari la revoca dell’incarico all’ex Presidente Andreoli Dino.
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COMUNICATO STAMPA
DEI CONSIGLIERI DI MINORANZA DELL’VIII° CIRCOSCRIZIONE DEL COMUNE DI VERONA
Giovedì 20 giugno 2019 i 9 consiglieri della compagine di minoranza del Consiglio della Circoscrizione 8^ del Comune di Verona: Alma Ballarin del Gruppo Misto, Paola Cavalieri di Civica Attiva, Valeria Riva ed Emanuele Zenari della Lista Tosi, Marco Martini e Giovanni Burati del Movimento 5 Stelle, Carlo Beghini, Gianluca Stradiotto e Enrica Maria Rigo del Partito Democratico hanno sfiduciato il presidente Dino Andreoli (Lega) e la vice-presidente Elena Fasoli (Famiglia è Futuro).
Riteniamo importante spiegare ai cittadini non solo della nostra Circoscrizione le motivazioni che ci hanno spinto a questa azione.
>Il Presidente del Consiglio di Circoscrizione Andreoli ha ripetutamente gestito in totale autonomia importanti questioni riguardanti la nostra Circoscrizione;
> Il Presidente Andreoli in questo terzo mandato, fin dall’inizio, non ha mai avuto la maggioranza;
> Abbiamo agito sempre con spirito di collaborazione anche nella distribuzione delle commissioni guardando alla miglior competenza che come consiglio potevamo esprimere;
> Le “gestione personalistica” che il Presidente Andreoli e l’ex-presidente Corsi, attuale consiliare regionale, vogliono negare a tutti i costi si è palesata anche nella gestione di questo consiglio come i cittadini presenti possono testimoniare;
> La circoscrizione che dovrebbe essere il luogo del confronto e della massima partecipazione decentrata, nel caso dell’8^, è diventata l’espressione di una sola persona, il presidente;
> Riteniamo fondamentale riportare nella nostra Circoscrizione quel modo collaborativo e sinergico di lavorare che dev’essere alla base dell’operato di ogni parlamentino;
> Nel costituirci opposizione non abbiamo guardato alle casacche di partito ma alla voglia delle persone che la compongono di lavorare insieme per il bene del territorio e delle sue persone. La decisione è nata sul territorio senza alcuna intromissione dei dirigenti politici, ne è prova il fatto che la sera del consiglio erano presenti solo gli esponenti di Lega e Famiglia è Futuro.
Montorio, 23 giugno 2019
Alma Ballarin
Paola Cavalieri
Valeria Riva
Emanuele Zenari
Marco Martini
Giovanni Burati
Carlo Beghini
Gianluca Stradiotto
Enrica Maria Rigo