Torna anche quest’anno la chiusura completa di piazza Bra alle auto private nelle ore serali. Dal 15 luglio fino al 31 agosto, i veicoli non possono più transitare davanti alla Gran Guardia dopo le 18 e prima delle 6 del mattino.
Partito in via sperimentale l’anno scorso, il provvedimento ha come obiettivo godere nei mesi estivi del “salotto” cittadino, rendendo pedonale piazza Bra mesi in cui il festival areniano coincide con l’arrivo di numerosi turisti. Uno stop parziale alle auto private che è piaciuto ai cittadini e che non ha creato disagi alla circolazione né al trasporto pubblico locale, permettendo lo spostamento delle scenografie areniane sulla pizza in maggior sicurezza.
Come per lo scorso anno quindi, dalle 18 alle 6 del mattino, sarà chiuso al traffico privato il tratto di piazza Bra che va dai portoni dell’orologio al semaforo adiacente a Palazzo Barbieri.
Potranno invece circolare gli autobus pubblici, i taxi, il pullman CitySeightSeening e il trenino turistico.
Un modo intelligente per far vivere le piazze senza l’intrusione dei veicoli.
E se l’iniziativa fosse realizzata anche in Piazza Buccari a Montorio, nel rispetto della sicurezza dei pedoni e della viabilità dei frontisti?
Chiudere la strada e la piazza al traffico significa liberarle dall’invasione delle automobili per fare in modo che gli spazi pubblici tornino ad essere luoghi belli e piacevoli da frequentare, spazi di socializzazione e di aggregazione.
I bambini e le famiglie potrebbero frequentare la piazza con maggiore sicurezza proprio in un periodo dell’anno che vede la gioia di vivere all’aperto e di riscoprire il gioco libero da parte dei bambini.
Insomma la piazza rappresenta una specie di oasi dove l’individuo si sente libero di esprimersi e acquisisce così valore di un luogo d’incontro comune, nel quale si può socializzare e le persone possono discutere e scambiare le proprie idee.
Voi, cosa ne pensate?
Alberto Speciale