Foto e Commemorazione. La Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate a Montorio
La commemorazione a nome del Consiglio di Circoscrizione VIII
Ringraziamenti
Con i consiglieri presenti, porto il saluto del Consiglio di Circoscrizione, ringraziando l’Associazione Combattenti e Reduci, e il Gruppo Alpini di Montorio, che da sempre si prodigano nell’organizzazione e nel mantenere viva ed attuale la commemorazione del 4 novembre: festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Ringraziamo i concittadini che nonostante la pioggia hanno voluto onorare questa festa con la loro partecipazione.
Commemorare
L’importanza di questa festa sta nella parola “commemorare” (Cum-Memorare) che ha il significato di “ricordare insieme”. Un ricordare non ha nulla di nostalgico, anzi, un ricordare che ha il valore di un fare memoria che ci ricordi il valore attuale della libertà, dell’unità nazionale, della pace, del bene comune, della cum-cordia e del nostro cum-vivere. Commemorare perché una comunità senza memoria, difficilmente comprende il proprio presente e rischia il proprio futuro. Commemorare perché una comunità che dia per scontata la costruzione e la conquista della pace e dei valori garantiti dalla nostra Costituzione, è una comunità che rischia di perdere quanto ottenuto in passato a fronte di enormi sacrifici.
Ecco perché è importante ricordare insieme, la conclusione della prima guerra mondiale e di quanti si sacrificarono nel buio delle trincee, nella fame, e quanti giovani persero la vita. Il nostro ricordare è rendere vivo e attuale, oggi, il loro sacrificio e non rendere vane le loro sofferenze. Ricordare le loro sofferenze, oggi significa riconoscere che la guerra è sempre una sconfitta: perché i nomi incisi nei monumenti ai caduti, di ogni fronte e di ogni parte, non sono solo lettere incise nella pietra ma sono lutti, sono figli, mariti, affetti venuti a mancare alle loro famiglie. Per questo la nostra Costituzione “ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali” e riconosce nella pace e nella libertà tra i popoli, la pace civile e sociale, la condizione fondamentale per la crescita dell’uomo e del bene comune.
Celebrare e difendere oggi l’unità nazionale, significa riconoscerci comunità unita che lavora più su ciò che ci unisce che su ciò che ci divide. Unità oggi significa superare l’individualismo che oggi sembra caratterizzare la nostra società, e costruire ponti tra persone, famiglie, comunità e popolazioni.
Oggi è la festa delle forze armate. La Costituzione Italiana, ripudia la guerra e privilegia la pace, la collaborazione internazionale, garantisce i diritti umani e delle minoranze, e le nostre Forze Armate sono parte fondamentale di questo disegno, e a loro va il nostro ringraziamento. Per quanto ogni giorno svolgono con dedizione, altruismo e passione, per il loro impegno nel garantire la sicurezza e la pace internazionale rafforzando il prestigio dell’Italia nel mondo.
Per concludere, tutti oggi dobbiamo assumere un forte impegno: l’impegno nel trasmettere alle nuove generazioni e ai giovani la memoria degli eventi, un impegno attivo nel coinvolgerli per riconoscere il valore della libertà e dei 70 anni di pace che la Repubblica Italiana e l’Europa ci hanno garantito. Se non li vogliamo perdere, non diamo per scontati questi valori!
W l’Italia Unita, W l’Europa, W la Pace, W la Costituzione.
L’Associazione dei “Combattenti e reduci” , il Gruppo Alpini in collaborazione e la Circoscrizione VIII
organizzano
Domenica 3 Novembre 2019
ore 11.00 Santa Messa c/o Parrocchia di Montorio
ore 11.4o Cerimonia al Monumento di Piazza Buccari con alzabandiera e deposizione corona in onore dei caduti della guerra
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare
Link: 4 Novembre 1945