Inasprimento delle regole e 11 mila tamponi al giorno
“Restare a casa. I nuclei familiari devono rimanere in isolamento. Chiederò al governo di inasprire le ordinanze”
“Particolare attenzione agli ospedali di Verona visto il picco registrato nelle ultime ore».
Restare a casa – NO ALLA CORSETTA: “tanti veneti si siano riversarti nelle strade, nei campi e nei parchi per passeggiate o corsette fitness. La passeggiata non è un delitto, ma se la passeggiata diventa un corteo, allora sì. Ho avuto notizie di molta gente che ieri ha fatto camminate nel parco o all’aria aperta. Siccome credo i veneti siano persone intelligenti, dovrebbero capire che l’unica soluzione per sconfiggere il virus è rimanere a casa. I nuclei familiari devono rimanere in isolamento”.
“Chiederò al governo di poter inasprire le misure sul territorio regionale emettendo delle ordinanze più stringenti”. Secondo Zaia vanno chiusi i centri commerciali e le rivendite la domenica. Inoltre bisogna chiarire la storia delle passeggiate
“Ad oggi abbiamo 63 morti facendo l’impossibile e non è una semplice influenza questa storia del coronavirus: se ne esce con insufficienza renale, con danni neurologici. In questo momento abbiamo quasi 7 mila persone in isolamento fiduciario.”
Oggi in Veneto vengono fatti 3200 tamponi al giorno, ma l’intenzione di Zaia è di arrivare in breve tempo a realizzarne oltre 11 mila al giorno, da aggiungere ad altri 10 mila del professor Crisanti per isolare i potenziali focolai. Si darà priorità ai controlli su personale sanitario, case di riposo e medici di base.