Il comunicato stampa del consigliere comunale Michele Bertucco
Di seguito pubblichiamo estratto dal comunicato stampa di Michele Bertucco
Determina della Provincia 273/2020 del 31 gennaio 2020 – Revoca dell’autorizzazione rilasciata alla ditta Superbeton S.p.a.
Determina della Provincia n. 819 del 31 marzo 2020 – Costituzione nel giudizio avanti il T.A.R
Deliberazione n. 29 del 31/03/2020 – Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. per il Veneto
BERTUCCO: “PER UN VOLTA PALAZZO BARBIERI E I PALAZZI SCALIGERI SIANO UNITI”
Come previsto, Superbeton si è rivolta al Tar per opporsi al provvedimento della Provincia del 31 gennaio 2020 che, revocava tutte le autorizzazioni ad operare nell’impianto di Via Del Vegron a Montorio, dove la ditta svolgeva attività di recupero di materiali inerti e di produzione di conglomerati bituminosi.
Secondo quanto si apprende dalla determinazione provinciale di costituzione in giudizio, Superbeton sostiene che “le inadempienze riguarderebbero meri ritardi nell’invio della documentazione attestante le opere eseguite per contenere le emissioni di rumori, odori e polveri prodotte dall’impianto”. Ritenendo il provvedimento ingiusto, Superbeton reclama il pagamento di danni per 5 milioni di euro.
L’udienza che dovrà decidere sulla sospensiva è fissata per il giorno 8 aprile. Sarebbe bene che anche il Comune si costituisse in giudizio (cosa che finora non ha fatto), dal momento che è proprio dagli uffici dell’Ambiente del Comune di Verona che partirono le prime contestazioni. La Provincia al tempo era silente. Oggi un ribaltamento di ruoli, con la Provincia in ruolo pro-attivo e un Comune silente e menefreghista, non farebbe il bene del territorio. Palazzo Barbieri e i Palazzi Scaligeri siano uniti nel porre fine a questo disagio per il territorio di Montorio.