La fibra ultraveloce FTTH (Fiber To The Home) sta arrivando. Ecco le prime immagini dei lavori
Nonostante il Corona virus i lavori di posa della fibra procedono a grande velocità. La ditta specializzata sta operando in questi giorni portato i cavi in fibra ottica fino alle centraline interne dei condomini in tutta la zona di via Guerrina, via dei Carpini e via dei Tigli). Inoltre hanno iniziato i lavori anche in piazza Buccari con la posa dei tubi e prossimamente opereranno utilizzando un mezzo meccanico munita di piattaforma di lavoro aerea per poter far passare la fibra lungo i cavi aerei con le calate lungo le pareti esterne delle abitazioni fronte strada per poi procedere con i collegamenti.
Di seguito un po di foto dei lavori.
I lavori in via Guerrina
La posa dei cavi in via Guerrina
L’arrivo dei cavi nel condominio
Il cavo ottico
I lavori in piazza Buccari
La posa dei tubi in piazza Buccari
Lo scavo per portare la fibra verso i cavi aerei
La società di servizi che realizza la rete FTTH per conto di TIM e Fastweb e la Flashfiber. Al seguente link è disponibile la mappa con l’attuale copertura del servizio FTTH nel territorio di Verona. Per quanto riguarda la zona di Montorio sono presenti alcuni microscopici puntini e non è chiaro quindi se il servizio è disponibile. Non siamo inoltre riusciti a individuare nel sito informazioni per capire se la società sta procedendo con la copertura nel nostro territorio.
Foto della copertura ricavata dal sito Flashfiber in data 2 aprile 2020
Sul sito Utility Line Italia (ULI) è ptesente il servizio UMAP per verificare la copertura in fibra ottica su base del proprio indirizzo.
Ricordiamo che attualmente a Montorio è disponibile il servizio FTTC (Fibre to the Cabinet)
FTTH
L’acronimo FTTH Indica le connessioni a banda ultra larga in cui il collegamento dalla centrale di trasmissione fino al modem dell’utente finale è realizzato per intero in fibra ottica. Esiste anche una soluzione intermedia, nel caso in cui non sia possibile effettuare lavori in appartamento per l’installazione della fibra: FTTB, ossia “Fiber to the Building”. Questo tipo di cablatura prevede il collegamento in fibra ottica dalla centrale di trasmissione a una centralina condominiale, con collegamento in rame da quest’ultima ai singoli appartamenti.
Attualmente la tecnologia FTTH è quella che garantisce maggiore stabilità della connessione, prestazioni elevate e basso impatto ambientale. Grazie alla composizione dei cavi, la perdita di banda lungo il tragitto dalla centrale alla singola abitazione è minimo ed è possibile garantire la massima velocità di trasmissione indipendentemente dal traffico di rete. Inoltre, la resistenza e la flessibilità dei filamenti che compongono i cavi li rendono poco soggetti a danneggiamento: meno interventi di manutenzione vuol dire meno gas e polveri nell’ambiente.
Nella classificazione AGCOM, all’FTTH è stato assegnato un bollino verde con la sigla “F”, “fibra”. In termini di prestazioni, è possibile raggiungere 1 Gbps di velocità con una connessione stabile e performante anche in presenza di più dispositivi o applicazioni aperte.
Le attività ricreative e lavorative che si potrebbero svolgere con una connessione di questo tipo sono molteplici. Giocare online senza problemi di latenza commentando la diretta in tempo reale, guardare un film e contemporaneamente inviare un album di foto a un amico e scaricare documenti di lavoro sono entrambi scenari possibili.
FTTC, il compromesso tra fibra e rame
In presenza di una connessione FTTC, il cavo che collega la centrale al cabinato, definiti anche armadi stradali (spesso presenti a bordo strada) è in fibra ottica, mentre il tratto dal cabinato a casa è in rame. Questo vuol dire che la seconda parte del collegamento resta soggetta a dispersioni e può risentire di avverse condizioni atmosferiche o sbalzi di temperatura.
La tecnologia FTTC si propone come un compromesso per portare quindi la fibra ottica solo fino al cabinato, e sfruttare da lì in poi la vecchia struttura in rame, ma con molti limiti. Sicuramente, se da un lato assistiamo ad un contenimento dei costi, dall’altro però si otterrà una notevole limitazione del segnale, dovuta all’utilizzo della banda in rame nell’ultimo tratto. Contribuirà anche la distanza tra la cabina di zona e l’unità abitativa, in quanto più la lungo il tratto in rame e maggiore è dispersione del segnale, compromettendo la qualità di connessione, rendendola instabile e rallentata.
Le velocità raggiunte sono comunque superiori rispetto a quelle della classica connessione ADSL. Orientativamente, una connessione FTTC può raggiungere i 100/200 Mbps, un vantaggio interessante rispetto all’ADSL, che arriva a 20 Mbps in condizioni ottimali.
AGCOM, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, ha di recente introdotto una serie di bollini identificativi per aiutare gli utenti finali a riconoscere le varie tipologie di connessioni. Alla tecnologia FTTC è stato assegnato un bollino giallo con il marchio “FR” ossia “fibra/rame”.
sapete se i lavori continuano o sono finiti?
I lavori sono ancora in corso
nella mia palazzina hanno calato il cavo che si vede nella foto 4 (Tecnikabel) fino alla centralina del condominio (più o meno come in foto 3). Credo che da li salgano all’appartamento quando sarà disponibile l’offerta commerciale. Credo che si tratti solo di sostituire il vecchio cavo con quello nuovo in fibra.
buongiorno. ci sono informazioni su come avverrà il collegamento con gli appartamenti/palazzine? verranno collegate tutte? bisogna fare qualche richiesta? grazie
Purtroppo al momento non abbiamo informazioni su come avverrà il collegamento con le abitazioni