Chiesa di San Venerio
Articolo pubblicato il 2 gennaio 2017 – Aggiornato il 28 giugno 2020
Le rovine di questa chiesa appartengono all’unico tempio dedicato a questo santo esistente in tutto il territorio veronese. Non è dato di sapere se si tratta di S. Venerio vescovo di Milano o S. Venerio eremita vissuto nel secolo V e Patrono della città di La Spezia.
La chiesa risale probabilmente al XIII secolo ed è citata in tre testamenti della prima metà del Quattrocento. Nel 1527 viene visitata dal vicario del vescovo Giberti il quale la definisce un “antichissimo oratorio” ove il curato di Montorio vi celebra una messa ogni prima domenica del mese. Nel secolo successivo è custodita da eremiti ed un sacerdote vi celebra quotidianamente, mentre verso la fine del ’700 risulta quasi abbandonata. Sotto il governo austriaco diviene proprietà del Comune di Montorio che nel 1884 la cede all’avv. G. B. Zoppi, proprietario della vicina villa, il quale ne fa un ricovero per attrezzi agricoli. Oggi si trova in uno stato di totale abbandono e di avanzato degrado.
San Venerio negli anni ’70 (Foto Archivio G. Maggia).
Anno 2011
Eppure le persone colte dovrebbero manifestare una sensibilità diversa, non tanto per l'arte visto lo stato di conservazione che è a dir poco pietoso, ma almeno per la storia.