Piazza della chiesa Nuova
Articolo pubblicato il 7 maggio 2014 – Aggiornato il 2 ottobre 2020
Nel cuore geografico di Montorio, quella che oggi è la Piazza delle Penne Nere sorge elevata, sui detriti che nei secoli il Progno portava con sé durante le piene.
Sistemata definitivamente solo negli anni ’60 del XX secolo, oggi è un centro di Servizi, Attività, Sport.
Soprattutto, è la piazza della Chiesa, che ogni montoriese conosce e riconosce, quando dalla pontara dell’Olmo gli gira davanti per andare al Trivelìn.
La Mandria alluvionata
La stessa zona che, fino a 50 anni fa, dava spazio a una grande e lunga spianata.
Dove pascolavano gli animali e ci si trovava per giocare a calcio, correre, e perfino per le esercitazioni militari.
La zona della Mandria fu travolta nel 1934 da una drammatica piena del Progno, che riversò un tappeto di sassi e fango da là fino al Fibbio.
Desolante e tristo fu per qualche tempo il panorama, dall’Asilo fino alla Chiesetta.
Ma proprio lì sopra sarebbe sorta la Montorio bella e nuova.
Al sole della Mandria!