“C’è un Tempo per ogni cosa”, anche ai Tempi del Coronavirus. Grazie a tutte le persone che hanno deciso di sostenere la nostra Associazione permettendo di donare un contributo “comunitario” di mille euro all’ADOCES Verona (ex ADMOR) a cui ne seguirà a breve un altro a favore delle persone che sono in difficoltà.
Dal libro del Qoèlet (Qo 3,1–12) – Testo CEI 2008
Tutto ha il suo momento, e ogni evento ha il suo tempo sotto il cielo.
C’è un tempo per nascere e un tempo per morire,
un tempo per piantare e un tempo per sradicare quel che si è piantato.
Un tempo per uccidere e un tempo per curare,
un tempo per demolire e un tempo per costruire.
Un tempo per piangere e un tempo per ridere,
un tempo per fare lutto e un tempo per danzare.
Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli,
un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci.
Un tempo per cercare e un tempo per perdere,
un tempo per conservare e un tempo per buttar via.
Un tempo per strappare e un tempo per cucire,
un tempo per tacere e un tempo per parlare.
Un tempo per amare e un tempo per odiare,
un tempo per la guerra e un tempo per la pace.
Che guadagno ha chi si dà da fare con fatica?
Ho considerato l’occupazione che Dio ha dato agli uomini perché vi si affatichino. Egli ha fatto bella ogni cosa a suo tempo; inoltre ha posto nel loro cuore la durata dei tempi, senza però che gli uomini possano trovare la ragione di ciò che Dio compie dal principio alla fine. Ho concluso che non c’è nulla di meglio per essi, che godere e agire bene nella loro vita; (…).
Il Qoèlet ci ricorda che la dimensione della vita dell’uomo si realizza in un tempo preciso, dove ogni istante ha la sua ragion d’essere. È nel tempo del qui ed ora che viviamo ed esprimiamo il nostro essere in tutta la sua umanità e nelle sue contraddizioni, c’è infatti «un tempo per amare e un tempo per odiare; un tempo per demolire e un tempo per costruire; un tempo per piangere e un tempo per ridere; …».
Così riconosciamo in ogni giorno della nostra vita il susseguirsi di questi tempi così diversi tra loro, e se ci fermiamo a riflettere possiamo riconoscere periodi precisi in cui abbiamo sperimentato in modo particolare un tempo piuttosto che un altro, tempi particolarmente dolorosi, di lutto, di perdita, tempi felici di rinnovamento, di nascita. Spesso fatichiamo ad accogliere un tempo particolarmente doloroso, vorremmo scappare, fuggire, evitarlo con tutte le nostre forze, ma forse in questa parola che il Qoèlet ci dona possiamo ritrovare il bisogno dell’abbandono a un tempo in cui non c’è nulla di meglio per noi che godere e agire bene nella nostra vita.
Con il vostro sostegno in queste settimane di dicembre, ma in generale durante tutto il 2020, avete aiutato la nostra Associazione, che è anche la Vostra, attraverso il tesseramento Soci, l’acquisto dei libri “I Quaderni della Dorsale” e varie altre liberalità a poter garantire anche per il 2020 una donazione economica, di 1.000,00 euro, a favore dell’ADOCES – Associazione Donatori Cellule Staminali (ex ADMOR). Ma non solo, la vostra grande gioia ed entusiasmo nell’agire bene ci permetterà di effettuare una seconda donazione a favore di una Associazione che opera a sostegno delle famiglie e persone in difficoltà economiche. Mai come oggi la frase di papa Francesco è attuale: “La strada di quel che manca passa per quel che c’è”.
Grazie a nome dei Soci, dello Staff e del Consiglio Direttivo di montorioveronese.it.
A tutti l’Augurio più caro che lo spirito del Natale illumini i vostri cuori e menti.
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