E’ iniziato domenica il campionato under 18 elite ma purtroppo non è partito con il piede giusto.
Delle tre partite in programma soltanto una se ne è disputata, quella fra BluDogs Montorio ed Asiago Vipers, conclusasi 7-2 per i padroni di casa grazie al poker di reti di Filippo Chiamenti.
Rinviata, ma per motivi non attinenti al Covid, la gara fra Ghosts Padova e Ferrara Warriors. Un contrattempo dell’ultima ora alla squadra patavina ha fatto si che le due squadre si accordassero per un rinvio.
Ha rinunciato a giocare invece la formazione dei Castelli Romani: il team avversario, il Real Torino, ha infatti pre-annunciato che avrebbe rispettato tutte le normative attualmente vigenti ed inserite nel protocollo sanitario (20201203- FISR – Protocollo gare Hockey inline – ver3 ) ma non avrebbe svolto i tamponi rapidi pre-gara, in quanto non obbligatori.
La formazione dei Castelli, partecipante al campionato insieme a ragazzi di Campomarino, ha così deciso di rinunciare all’incontro avvisando con anticipo, esattamente come fatto dal Milano Quanta in serie A nelle famose gare che poi portarono ai due dolorosi ko a tavolino, ma anche all’aggiornamento del protocollo sanitario.
Ciò ha portato in questi giorni a numerosi e vivaci scambi di mail fra gli addetti ai lavori e società partecipanti: alla fine è intervenuto il presidente Aracu, con una lettera indirizzata ai 7 club partecipanti al campionato, in cui invita i presidenti a cogliere l’opportunità data dalla FISR di acquistare i tamponi rapidi a prezzo calmierato presso ditta convenzionata e di adottare la stessa procedura e modulistica pre-gara attualmente in vigore nella serie A e B.
Se l’invito della massima carica di FISR verrà ora preso in considerazione da tutte le società, si potrà vedere solamente nelle prossime settimane.
Per i Castelli Romani probabile l’arrivo di un ko per 5-0 a tavolino e 3 punti di penalizzazione in classifica.