Da mercoledì scorso la campagna vaccinale dell’Ulls 9 ha avuto una accelerata e il Comune è subito sceso in campo per fornire i servizi necessari ai cittadini.
Oltre ai nuovi percorsi allestiti in fiera già nella giornata di mercoledì, che hanno risolto gli afflussi verificatisi la mattina, il Comune di Verona ha agito su altri tre fronti per supportare l’Ulss9.
Ci saranno due nuove postazioni di somministrazione in città, per alleggerire il flusso di persone sulla fiera.
Sarà attivo il servizio a Montorio alla caserma del Duca, messa a disposizione dall’Esercito, e per la quale il Comune si occuperà della logistica e di garantire la viabilità. A seguire, entrerà in funzione anche il drive-in vaccinale in uno dei grandi parcheggi dello stadio. Il sopralluogo, già eseguito dai tecnici, ha dato esito positivo. Gli utenti potranno così svolgere tutto il processo (anamnesi, somministrazione e controllo successivo) senza mai scendere dalla propria auto.
Con l’aumento dei centri vaccinali, accrescerà anche il numero dei volontari impegnati nell’assistenza alla popolazione. Due giorni fa, il sindaco ha coinvolto alcune realtà cittadine già abituate a gestire grandi flussi, come: Tocatì, Straverona, Verona Marathon, Fevoss e le federazioni sportive. Sono già diverse decine le disponibilità di volontari che si sono offerti di supportare nei turni la Protezione civile, già fortemente impegnata finora. Tutto il personale a supporto sarà operativo sul campo, con regolare pettorina.
Un terzo intervento del Comune si realizzerà alla fine della settimana prossima, quando verranno recapitate a casa le lettere con gli appuntamenti agli anziani, che non sono stati in grado di prenotare il vaccino online in questi giorni. Per completare la somministrazione agli ultra ottantenni, l’Ulss fornirà il nominativo di chi è rimasto fuori, con il nuovo appuntamento e gli agenti della Polizia locale raggiungeranno i destinatari direttamente nelle proprie abitazioni.
“E’ stata straordinaria la risposta dei veronesi alla mia richiesta di nuovi volontari – ha detto Federico Sboarina –. La nostra comunità si conferma insuperabile in fatto di altruismo. Ringrazio le associazioni per la disponibilità, ma soprattutto ringrazio le tante persone che regalano il proprio tempo agli altri, mettendosi al servizio di questa grande impresa che è la campagna vaccinale. Sono sicuro che arriveremo a centinaia di volontari che, con i loro piccoli gesti verso chi è in attesa, renderanno un grande servizio ai nostri concittadini. Saranno risorse preziose nelle due nuove postazioni che partiranno a breve, a Montorio e al drive-in nel parcheggio dello stadio. Due nuovi punti di distribuzione consentiranno all’Ulss di accelerare ancora di più con le somministrazioni. Ringrazio il direttore Girardi per tutto ciò che sta facendo e per il grande lavoro di squadra che, da un anno a questa parte, la medicina territoriale sta portando avanti con i sindaci”.
Buon Giorno , sono un ex appartenente al Glorioso 67° Rgt.f. “LEGNANO” 1° BTG. 3^ Cp., era il 10 agosto del 1968 quando fui assegnato alla Caserma G.DUCA in Montorio Verone, con il grado di Caporal Maggione asco . saluto tutti i colleghi di quel tempo e spero che tutti godono di ottima salute.
se qualcuno è iscritto e mi legge mi farebbe piacere interloquire con loro .
Io ho dei bellissimi ricordi di colleghi e superiori . della mia Cp. e dei 4 battaglioni + una cp c.c.r. .
Oggi mi è capitato di vedere il filmato del 85° giuramento dei volontari e ho riconosciuto il piazzale delle cerimonie con il 2° e 3° batg. , quanti bei ricordi, quante ore di scuola guida ai militari prima di farli uscire dalla caserma.
un cordiale saluto a tutti i colleghi in pensione ed in servizio
M.M.”A” Eduardo STRAZZERI.