Gli Italian Roller Games di Forlì incoronano i Bludogs U16 campioni d’Italia
I Bludogs U16 sono campioni d’Italia 2020/2021.
Vittorio Corà (Montorio): “Con il Real, partenza molto tesa. Poi i ragazzi nel secondo tempo hanno reagito e abbiamo portato a casa la finale. Contro Padova molto rispetto da entrambi i lati vista la posta in palio. Comunque i ragazzi hanno giocato di squadra e di squadra hanno segnato il goal in over time portando a casa il loro terzo scudetto. Bravi ragazzi”.
Stefano Faggion (Montorio): “Prima di esser un gruppo di atleti con elevate capacità ed abilità sportive, i Bludogs sono innanzitutto un gruppo di BRAVI RAGAZZI, di cui sono orgoglioso di essere Presidente. Questo terzo scudetto in 4 anni è il frutto di una dedizione collettiva da parte di dirigenti, allenatori e genitori che tutti assieme cercano di far crescere questi ragazzi nel rispetto reciproco, degli avversari e dello Sport”.
Cronaca delle partita
Dai primi istanti si capisce che non ci sarà spazio per la noia, bastano infatti 58” per vedere andare a segno Campulla. Un minuto dopo ci pensa Chiamenti a far capire che i Bludogs non vogliono avere il ruolo di spettatori. Le squadre forzano e qualche corridoio si libera, ne approfitta Manganelli per il momentaneo vantaggio patavino ma neanche a dirlo, nel tempo di un’azione il Montorio segna nuovamente con Corà. Si va verso il riposo ma c’è ancora tempo per far entusiasmare il pubblico grazie alle reti di Rossetto da una parte e Carretta dall’altra. Si torna in pista senza paure, Ghosts e Bludogs si affrontano faccia a faccia senza troppo remore e gli applausi si fanno sentire. Le squadre, a differenza della prima frazione faticano a trovare occasione pulite, ma a 26’13” Magnabosco si carica sulle spalle i suoi e trova il vantaggio. Quello che succede nei secondi successivi è lo specchio della gara: Manganelli 45” dopo va in gol davanti gli spettatori (limitati ed invitati per rispettare le vigenti regole sanitarie) increduli per lo spettacolo al quale stanno assistendo. Si arriva così, senza ulteriori colpi di scena, al momento più temuto: l’over-time. Il regolamento vuole che si giochi 3vs3 nell’arco di 10’ con la regola del golden goal. Il livello di stress psicologico cresce in modo esponenziale come l’adrenalina del resto, anche perché ora non ci sono più margini di errore. Corà sembra saperlo bene e senza prolungare troppo l’attesa dopo 2’33” fa esplodere di gioia Montorio che può lanciare guanti e stecche e alzare la coppa tricolore al cielo.