Il Piano Regolatore di Plinio Marconi del 1957
La prima stesura del Piano, realizzato dell’architetto Plinio Marconi, risale al 1951, ma la sua adozione arriva solo nel 1954 (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 88 dell’8 aprile 1954) e l’approvazione nel dicembre 1957.
Il dimensionamento del P.R.G. si fonda sulla previsione di 300.000 abitanti al 1987, con 100.000 nuovi abitanti: sono previste nuove aree residenziali per 521 ettari, nuove aree industriali-artigianali per 355 ettari e nuove aree da destinare a verde ed a servizi per 141 ettari.
Le zone di nuova edificazione sono individuate a ridosso delle zone residenziali di recente formazione, delle quali si prevedono la riorganizzazione ed un adeguato completamento.
Per i quartieri della periferia storica (Borgo Trento, Borgo Venezia, Valdonega e Borgo Roma) e per i nuclei satelliti esistenti viene previsto l’ampliamento ed il riordino della rete stradale secondaria, tenendo presenti le esigenze della grande viabilità.
Per il settore industriale, il piano recepisce la destinazione ZAI per la zona Sud e prevede ampliamenti delle aree a destinazione industriale nel quartiere Venezia e nella zona tra l’Adige ed il cimitero.
Viene proposta, inoltre, la costituzione di zone artigianali “non graveolenti e rumorose” nei quartieri periferici.
Montorio nel Piano Regolatore
Ecco nelle immagini seguenti il territorio di Montorio le indicazioni previste dal Piano.
Montorio basso
Nella prima immagine si vede la parte “bassa” di Montorio. Le aree gialle sono le future nuove aree residenziali tutte previste nella zona sud. Per l’edificio della scuola Betteloni il piano prevede un ampliamento (aree rosse) e un’area di rispetto (verde). Da notare l’area verde con l’edificio rosso all’interno nella zona della Prateria al confine con via Olmo. Si tratta di una zona prevista per edifici di uso pubblico, probabilmente per la nuova chiesa parrocchiale.
Area del Fontanon e della Sapel.
Il piano non prevede sostanziali modifiche rispetto all’esistente tranne il vincolo di zona di rispetto assoluto per l’isola a sud ovest dell’area Sapel
Montorio Alto
Il piano non prevede l’area artigianale. A Nord del paese il cimitero con attorno l’area tratteggiata di rispetto. Da notare le aree verdi di rispetto assoluto a sud del laghetto Squarà e lungo via delle Logge. Un’altra area di rispetto assoluto è indicata in loc. “la Venezia” tra il progno Squaranto e via Laghetto Squarà. L’odierna piazza delle Penne Nere è indicata come zona verde pubblico.