Provvedimenti per il contenimento delle polveri sottili


In vigore dal 1^ ottobre 2021 i provvedimenti per il contenimento delle polveri sottili

Dal 1^ ottobre 2021 entrano in vigore le limitazioni stabilite dalle ordinanze  n. 121 del 30 settembre 2021 (limitazione del traffico veicolare)  e n. 122 del 30 settembre 2021 (limitazioni termiche, combustioni all’aperto e spandimenti zootecnici)  con lo scopo di contenere la dispersione in atmosfera delle polveri sottili durante il periodo invernale 2021-2022. 

I provvedimenti, che contengono alcune importanti novità rispetto agli anni passati, sono emanati in esecuzione della delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 238/2021, integrata dalla DGRV 1089/2021, e dall’Accordo di Programma del Bacino Padano per il miglioramento della qualità dell’aria. 

 

Consulta i testi delle ordinanze per conoscerne i dettagli:

Ordinanza n. 121 del 30 settembre 2021: Misure straordinarie per il contenimento dell’inquinamento atmosferico dal 01 ottobre 2021 al 30 aprile 2022 in esecuzione della d.g.r. n. 238 del 02/03/2021.

Ordinanza n. 122 del 30 settembre 2021:  Misure di limitazione dell’esercizio degli impianti termici, compresi quelli alimentati a biomassa legnosa, nonché prescrizioni per le combustioni all’aperto e per lo spandimento di liquami zootecnici ai fini del contenimento dell’inquinamento atmosferico, dal 01 ottobre 2021 al 30 aprile 2022.

I livelli di allerta

Nei periodi in cui sono in vigore le ordinanze è prevista l’adozione di due livelli di allerta da applicarsi in caso di superamento prolungato del valore limite giornaliero per il PM10, fissato a 50 microgrammi/metro cubo, da non superare per più di 35 giorni l’anno.
 
I due livelli di allerta comportano l’applicazione di misure aggiuntive rispetto a quelle base (livello verde), in particolare nei settori della circolazione veicolare e degli impianti di riscaldamento a biomassa legnosa.
 
L’attivazione dei livelli di allerta è comunicata da ARPAV attraverso un bollettino sulla base di nuove modalità di valutazione delle concentrazioni di polveri sottili. 
 
 A differenza dello scorso inverno, nel semestre invernale 2021-2022 il bollettino è emesso il lunedìmercoledì e venerdì (giorni di controllo),  considerando: 

– i superamenti consecutivi del valore limite giornaliero del PM10 misurati fino al giorno precedente nella stazione fissa di monitoraggio della qualità dell’aria situata al Giarol Grande, riferimento per l’agglomerato di Verona; 

– i dati stimati attraverso un modello previsionale per il giorno in corso e i due successivi

 
Livello allerta 1 – ARANCIO
Si attua con 4 giorni consecutivi di superamento del valore limite giornaliero del PM10 (50 µg/m3 da non superare per più di 35 giorni l’anno) misurato e previsto
  
–  Livello allerta 2 – ROSSO 
Si attua con 10 giorni consecutivi di superamento del valore limite giornaliero del PM10 (50 µg/m3 da non superare per più di 35 giorni l’anno) misurato e previsto.
 
 Le misure temporanee si attivano il giorno successivo a quello di controllo (ovvero il martedì, il giovedì e il venerdì) e restano in vigore fino al giorno di controllo successivo; per il rientro al livello verde sono necessari almeno 2 giorni consecutivi di rispetto del valore limite giornaliero misurati e previsti. 
 
 
 
ARPAV rende disponibili le mappe di previsione del PM10 aggiornate quotidianamente, di norma, entro le 9.30
 
Fonte informazioni: Comune di Verona

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