Cantare di Fiorio e Biancifiore


La storia d’amore del Trecento ambientata a Montorio

Nei primi decenni del Trecento, sulle piazze d’Italia si sentiva recitare una storia d’amore tenera e avventurosa: la storia di due bambini nati lo stesso giorno, che crescono insieme ma sono divisi dall’origine e dalla religione. Il Cantare di Fiorio e Biancifiore, di cui non conosciamo l’autore, si svolge in una geografia fantastica il cui cuore è Montorio, il borgo presso Verona dove Fiorio, figlio del re di Spagna, viene mandato a studiare per tenerlo lontano dall’amata Biancifiore; non la dimenticherà, invece, e anzi arriverà fino in Oriente per ritrovarla.
Il testo del Cantare, qui stampato con una presentazione e delle note che ne rendono più semplice la lettura, è accompagnato dalle illustrazioni di Patrizia Uboldi, la pittrice di Montorio che con i suoi colori vividi e squillanti è riuscita a far rivivere in forma nuova l’arte narrativa dei cantastorie medievali.

Cantare di Fiorio e Biancifiore, presentato da Giuseppe Sandrini, illustrato da Patrizia Uboldi
cm. 14×16, pagine 96
ottobre 2021

Per maggiori informazioni: www.albapratalia.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.