Per il castello di Montorio messa in sicurezza e musealizzazione
L’Assessore Toffali ha illustrato al Consiglio di Circoscrizione del 18 gennaio 2022 il progetto di musealizzazione previsto per il Castello di Montorio.
A partire dal 2019, su iniziativa dell’Assessore Toffali, ha iniziato a prendere forma un progetto di valorizzazione del castello di Montorio con la realizzazione del Centro di documentazione dei castelli scaligeri. Già a dicembre 2021 era stata pubblicata la notizia:
– 17 dicembre 2021 – Valorizzazione del Castello di Montorio con la realizzazione al suo interno di un Centro documentazione dei Castelli Scaligeri.
L’Assessore presente al consiglio di Circoscrizione 8^ per l’illustrazione del Bilancio di previsione 2022 – 2024 ha illustrato, a seguito delle domande poste da alcuni Consiglieri, nei particolari il progetto dichiarando che: «Il castello di Montorio sarà l’hub centrale della progettualità di tutti i castelli scaligeri di Verona e provincia ma anche fuori Verona perché siamo in collegamento anche con il castello di Sirmione.
A dicembre 2019 è stata fatta una videochiamata a tutti i sindaci dei comuni che hanno un castello scaligero. Tutti appoggiano il progetto anche la direttrice di quello di Sirmione (gestito dal Mibact, Ministero della cultura) che è stata entusiasta di questa collaborazione interregionale. Questa sarebbe la prima rete legata a questa tipologia di monumenti. Ogni castello scaligero conterrà un pannello espositivo che parlerà della sua storia. Il castello di Montorio essendo Hub centrale della rete di castelli conterrà la storia della signoria scaligera e dei loro possedimenti che si sono sviluppati anche grazie alla presenza dei dei castelli disseminati sul territorio.
Il fabbro ha già inviato in questi giorni le prime foto dei supporti metallici che conterranno i pannelli espositivi che faranno parte del percorso nella parte interna della Rocca.
La settimana prossima avrò una riunione con gli uffici della monumentale perché, pur essendo già tutto finanziato, abbiamo già pronti i pannelli e supporti per il percorso, ma per la messa in sicurezza non è ancora stato avviato l’iter previsto. Con i tecnici della monumentale predisporremo un sistema di visita lontano dalle mura, faremo un percorso protetto. E’ infatti possibile realizzare delle visite protette, anche se intervento di messa in sicurezza e non è ancora stato realizzato, prima ancora che avvenga il ripristino della copertura di piombo del mastio.
Non ci sarà a ingresso libero. Ma si dovrà entrare negli orari di apertura e accompagnati. Arriveremo in primavera all’inaugurazione dell’hub del castello di Montorio come castello principale della rete dei castelli scaligeri.»
In relazione alla messa in sicurezza, ricordiamo che il nubifragio di agosto 2020 aveva divelto il tetto del mastio del castello di Montorio ed in seguito all’evento era stata inviata una segnalazione al Comune di Verona dall’Associazione montorioveronese.it (Nubifragio. Tra i monumenti danneggiati il castello di Montorio). Successivamente è stato organizzato uno specifico incontro con l’Assessore Francesca Toffali il 9 settembre 2020 e definito un sopralluogo al castello che si è concretizzato il giorno 11 settembre 2020 con la presenza dell’Assessore Toffali, dell’Arch. Tagetto e dei volontari della nostra Associazione.
Alla fine del 2020 il Comune di Verona finanzia l’intervento di messa in sicurezza della rocca, ovvero l’area interna del castello di Montorio (cifra stanziata 100 mila euro). Di seguito i nostri articoli al riguardo:
– 15 dicembre 2020 Lavori nella rocca. Parapetti uguali a quelli delle mura magistrali e nuovo tetto sul mastio;
– 4 marzo 2021 – Castello di Montorio: lavori sistemazione area per apertura al pubblico. Nominato il RUP:
– 4 dicembre 2021 – Castello Montorio: prenotazione spesa lavori sistemazione dell’area per apertura al pubblico.
L’Assessore ha ribadito che i fondi sono già stati stanziati, il progetto di fattibilità è già presente, ma non è ancora stato realizzato il progetto esecutivo per poi poter fare l’appalto alla ditta incaricata dei lavori. E’ necessario procedere appena possibile (oltre al posizionamento della copertura in piombo della copertura del mastio) con la verifica della tenuta delle mura ancora in piedi e del fissaggio dei mattoni per evitare stacchi di materiale. I piombi caduti dal mastio sono stati raccolti e devono essere rimessi in sede.
Con la predisposizione del percorso di valorizzazione del castello ci sarà anche il ripristino della rete esterna che circonda il castello.
L’Assessore nel ricordare che il castello dall’estate 2021 è oggetto di un patto di sussidiarietà tra due associazioni, Amici Ecomuseo Preafita e l’associazione Due Valli (qui nostro articolo), ha concluso dichiarando: «Contiamo di poter avere la loro collaborazione, ma anche l’aiuto di altre associazioni del territorio che da sempre si sono mostrate interessate al castello, ad esempio l’Associazione montorioveronese.it. Auspico che nasca una fattiva collaborazione, perché se il castello entra nell’hub il servizio di apertura diventa impegnativo. Va verificato come definire il calendario delle aperture, ad esempio se prevedere l’ingresso dei visitatori su appuntamento nei giorni feriali e l’apertura nei fine settimana. E’ tutto da pensare in base alla disponibilità che troviamo.»