La Commissione Consiliare 4 “discute” dell’area ex Sapel. Il Presidente De Marzi: “Mi sono stufato. Mi prendete in giro”
La Commissione Quarta si è riunita martedì 8 marzo con uno specifico ordine del giorno: Focus su Montorio ex Sapel.
L’Assessore Segala introduce l’argomento specificando una questione tecnica: il proponente l’intervento sull’area non possiede la totalità della proprietà. Questa situazione non ha permesso la predisposizione come per gli altri interventi di una “scheda a norma” che contiene gli obiettivi edilizi e urbanistici e le prescrizioni ma l’intervento è stato inserito in uno specifico “repertorio normativo”.
Segala, dopo una breve analisi della documentazione e del percorso amministrativo ha ricordato che in sede di consiglio comunale nella discussione del 23 luglio 2021 della Variante 29 sono stati respinti tutti gli emendamenti, anche quelli proposto dalla consigliera Grassi, che invece, secondo quanto riferito dall’Assessore vorrebbe essere in parte accolto.
L’Assessore ha poi continuato annunciando che tutte le osservazioni presentate su questo intervento alla ex Sapel sono state “non accolte”. In sostanza i tecnici comunali confermano il repertorio normativo 11. La decisione quindi di apportare modifiche a quanto già stabilito viene demandata in primis al Consiglio Comunale e poi eventualmente le questioni tecniche saranno analizzate in fase di definizione del PUA (Piano urbano attuativo). In altre parole adesso la decisione è di carattere politico.
Nel frattempo sono pervenuti due documenti:
1) La Mozione della Circoscrizione 8^ che ribadisce la richiesta di riduzione del 30% dell’edificabilità, la cessione dell’area antistante il laghetto Fontanon compreso il fabbricato, oltre alla realizzazione di un ponte di collegamento sul progno tra il Circolo I° Maggio e l’area della “Parola”
2) Un documento da parte della proprietà “River Immobilia” contrario alla riduzione dell’edificabilità e disponibile a cedere una parte dell’area verde dell’area del Fontanon ma non il fabbricato noto con l’appellativo “incompiuta”.
L’Assessore commenta la nota pervenuta dalla proprietà sottolineando che di fatto questa proposta permetterebbe di fare in modo che l’edificio incompiuto resti di proprietà della River che, con un intervento diretto può comunque sistemarlo e “in automatico senza passare dall’urbanistica farlo diventare un bar o un ristorante”, mentre l’area proposta in cessione potrebbe diventare un’area pubblica di pregio.
Segala conclude l’intervento ribadendo che una riduzione della superficie residenziale dell’intervento è comunque richiesta da più fronti.
Nella discussione che segue intervengono i consiglieri Michele Bertucco e Stefano Vallani.
Bertucco con più interventi sottolinea le criticità dell’area a partire dal rischio idraulico, ricordando le problematiche della viabilità della zona e chiedendo che si tenga contro anche della proposta del “parco delle risorgive del Fibbio” approvato dal Consiglio Comunale. Bertucco inoltre chiede spiegazioni ai tecnici presenti sulle osservazioni pervenute e sulle direttive previste dallo specifico masterplan redatto per la zona in questione.
Vallani ribadisce la necessita di tenere conto della mozione presentata dalla Circoscrizione 8^ perchè è la sintesi di quanto condiviso da tutto il quartiere di Montorio.
L’Assessore Segala riprendendo la parola invita a discutere se la “proposta di abbassare del 20% o 30% il residenziale e di pensare ad una cessione dell’area davanti al Fontanon abbia un significato e se debba essere ricompreso anche l’edificio” e conclude l’intervento chiedendo anche agli altri componenti la commissione di esprimere il loro parere.
Purtroppo in seguito si sviluppa un battibecco tra alcuni componenti della commissione che il Presidente De Marzi fatica a gestire e quindi decreta la conclusione dell’assemblea: “Ci vediamo domani con un altro argomento, mi sono stufato mi prendete in giro. Arrivederci”.
Dopo il battibecco in consiglio il 23 luglio 2021 in cui non sono state prese decisioni in merito anche questa commissione, specificatamente convocata si è conclusa senza nessuna decisione.
Un’altra occasione sprecata.
Rimane l’ultimo passaggio in Consiglio Comunale.
I consiglieri si accorderanno per la riduzione del residenziale e chiederanno che anche l’incompiuta sia ceduta al comune come richiesto dalla Circoscrizione 8^?
Link con il video della commissione integrale: https://youtu.be/em9mxvNYAgU