“Progetto HELIOS Verona”, Può un luogo contribuire al benessere mentale? Invito di Legambiente


Legambiente Verona invita a conoscere il progetto HELIOS Verona, del centro di ricerca della Commissione Europea (JCR), attraverso le foto dei residenti di Verona, verrà studiato come i luoghi dove viviamo condizionano il nostro benessere


Il paesaggio ha un effetto diretto sulle nostre emozioni: il verde e gli alberi riducono quelle negative, come la rabbia, ed esaltano la gioia. La presenza di alberi e altri elementi di natura urbana, persino di un semplice affaccio su un parco da casa, ha infatti un’azione rilevante sulla salute degli abitanti.

Alcuni anni fa una ricerca olandese condotta su quasi 350.000 persone ha dimostrato che vivere a meno di un chilometro da un’area verde è protettivo per molte malat­tie: da quelle cardiovascolari alle respi­ratorie, dal mal di testa ai disordini dell’apparato digestivo, fino ai dolori muscolari e, soprattutto, all’ansia e alla depressione. Il verde, infatti, permette di recuperare dallo stress e dall’affaticamento generato dall’eccessi­va stimolazione di tutti i nostri sensi, ti­pico delle città. Nei quartieri con più natura, di conseguenza, si riducono le emozioni negative quali rabbia, frustra­zione, aggressività, ansia e tristezza; mentre quelle positive, come la stima di sé e l’autocontrollo, vengono rinforzate. Il verde vicino a casa li rende più sereni e attenti e sembra favorire la ca­pacità di reagire agli stress. Per questo, osserva Frances Kuo, che all’Università dell’Illinois (Usa) si occupa delle relazio­ni fra la qualità del paesaggio e la salute, «dove c’è più verde anche i rapporti di vicinato sono migliori e c’è meno conflit­tualità e violenza. Le persone sono più aperte, socievoli e generose».

HELIOS (*) è un progetto di ricerca che coinvolge i cittadini di Verona al fine di esplorare come i luoghi, l’ambiente, dove abitiamo possano condizionare il nostro benessere mentale. Il progetto propone due appuntamenti nei quali i partecipanti saranno introdotti a Photovoice, un metodo di ricerca basato sulla fotografia. Fotografando i propri quartieri, i partecipanti costruiranno testimonianze di come diversi tipi di spazi influiscano sul proprio benessere. Attraverso il dialogo e la riflessione di gruppo, si analizzeranno le foto raccolte mettendo in luce questioni di interesse per le comunità locali.

Il primo incontro di HELIOS si è già svolto il 30 aprile presso il Centro Circoscrizionale dello Stadio, ma c’è ancora spazio e possibilità per partecipareLegambiente si inserisce proprio in questo momento, dando la propria disponibilità e collaborazione per la seconda parte di progetto, quella “attiva e sul campo”, ed estendendo l’invito a partecipare a tutti i propri soci e affezionati.

Durante il primo incontro, i partecipanti hanno riflettuto su come diversi tipologie di spazi (privati, pubblici, verdi) hanno aiutato il loro benessere mentale durante i diversi momenti della pandemia di COVID-19. Inoltre, hanno dibattuto sugli elementi che, secondo il loro punto di vista, contribuiscono a rendere vivibile un quartiere e sulle differenze che esistono in quanto a vivibilità tra diversi quartieri di Verona. 

Se ti sei perso il primo incontro, non ti preoccupare, sei ancora in tempo per partecipare alle seguenti attività! 

Fino al 10 di Maggio, puoi contribuire al progetto scattando da 2 a 4 fotografie dei luoghi di Verona che influiscono sul tuo benessere mentale. I luoghi sono spazi all’aperto, del nostro ambiente cittadino dentro il Comune di Verona, e che influiscono sul nostro benessere sia in modo positivo che negativo. Vivi in un quartiere particolarmente inquinato, o degradato? Oppure ami passeggiare tra le vie del tuo borgo perché gli spazi verdi sono numerosi? Scatta una foto!

Il 14 di Maggio si svolgerà il secondo incontro, durante il quale i partecipanti analizzeranno le foto scattate e selezioneranno quelle che meglio rappresentano i punti di forza e le preoccupazioni delle loro comunità. Nella pagina web del progetto (heliosverona.eu) puoi scaricare il Fotokit, un documento nel quale troverai tutte le informazioni necessarie per partecipare all’attività di documentazione fotografica.

Date importanti: 

  • 10 Maggio: tempo massimo per inviare le tue foto. Troverai tutte le informazioni riguardanti l’invio nel Fotokit.
  • 14 Maggio: secondo incontro:

Le attività sono gratuite e aperte a tutti. Non è richiesta nessuna esperienza fotografica. Per qualsiasi dubbio o chiarimento, puoi contattare per email info@heliosverona.eu o per Whatsapp +34 665497477 la responsabile di progetto Valeria Righi.

Il progetto HELIOS rientra nel portfolio di attività del Competence Centre for Participatory and Deliberative Democracy (CC-DEMOS) della Commissione europea. Il Centro di Competenza, con sede a Ispra presso il Joint Research Centre (una direzione generale della Commissione Europea), si occupa di partecipazione pubblica, pratiche deliberative e coinvolgimento dei cittadini nell’ambito della produzione scientifica e nell’elaborazione di politiche pubbliche. HELIOS è un progetto di ricerca promosso anche in collaborazione con l’Università di Verona.

Alberto Speciale

—-

Segui il progetto su Instagram: https://www.instagram.com/heliosphotovoice_verona/ 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.