Con l’Ordinanza sindacale n. 45 del 2 luglio 2022 il sindaco Damiano Tommasi in ragione del perdurare della siccità e delle temperature sopra la media, ha chiesto di vietare tutte le attività non di primaria importanza anche nella fascia oraria dalle 21.00 alle 06.00.
Pertanto nelle ore notturne sarà possibile l’utilizzo dell’acqua dell’acquedotto ai soli fini potabili, igienico sanitari e per l’irrigazione
dell’orto, mentre rimane vietato per l’autolavaggio mezzi, riempimento piscine, irrigazione giardini e quant’altro non strettamente necessario al fabbisogno umano. L’ordinanza avrà validità sino al 31 agosto 2022, rimanendo possibile comunque la rimodulazione dei termini di durata e/o di orario in funzione dell’andamento delle condizioni meteorologiche.
Quindi, dalla lettura dell’Ordinanza è previsto che a partire dal 2 luglio e fino al 31 agosto 2022 (salvo ulteriori provvedimenti):
– dalle ore 06.00 alle ore 21.00: la limitazione del consumo di acqua potabile ai soli fini domestici e/o igienico-sanitari, ponendo il divieto per utilizzi diversi, quali l’irrigazione di orti, giardini e campi sportivi e/o il lavaggio di automobili (salvo impianti autorizzati), nonchè il lavaggio di aree cortilizie e piazzali, il riempimento di piscine o quant’altro non sia strettamente necessario ai fini del fabbisogno umano;
– dalle ore 21.00 alle ore 06.00: la limitazione del consumo di acqua potabile ai soli fini potabili, igienico sanitari e per l’irrigazione dell’orto, vietandolo pertanto per l’autolavaggio mezzi, riempimento piscine, irrigazione giardini e quant’altro non strettamente necessario al fabbisogno umano.
Nei confronti dei trasgressori sarà applicata la sanzione da euro 25 a 500,00-
Alberto Speciale
(Foto di copertina: lagetto Squarà e uno dei suoi canali a secco. Photo by courtesy of Corriere del Veneto)