I QUADERNI DELLA DORSALE: CONOSCIAMO I NUOVI AUTORI – GUARIENTE GUARIENTI


La quarta edizione de I Quaderni della Dorsale riserva anche quest’anno molteplici  sorprese, che vale la pena di conoscere direttamente dalla voce degli autori, che grazie al loro prezioso impegno e alla loro competenza hanno permesso la realizzazione di questa pubblicazione. Un gruppo che nel corso di questi quattro anni è cresciuto e ha saputo condividere con entusiasmo e fiducia questo progetto. Ringraziamo di cuore gli autori già presenti nelle scorse edizioni: Stefano Magrella, Gabriele Alloro, Alessandra Scolari, Ornella Ambrosi, Gianluca Franchi, Antonella Fiori e presentiamo con molto orgoglio i nuovi arrivati. 

GUARIENTE GUARIENTI 

Che strade hai percorso nella tua vita?

Ho seguito il normale percorso scolastico di molti: elementari, quasi interamente a Cancello, medie inferiori al Duca d’Aosta di Verona, medie superiori al liceo classico Scipione Maffei, università a Padova. Dopo la pratica presso gli avvocati Angelo Sartori e Stefano Dindo ho aperto uno studio con i colleghi Romano Marchionni e Lucio Franchini, studio che si è spostato due volte con altri colleghi, tra i quali mio figlio Paolo. Faccio l’avvocato da cinquantotto anni e ho scelto da subito il penale. A Verona sono nato, ho passato interamente la mia vita e spero di morire. In definitiva ho percorso un’unica strada.

Perché ti piace scrivere o perché senti l’esigenza di farlo?

Mi è sempre piaciuto scrivere, fin da bambino. La scrittura è strettamente legata alla lettura, la mia più grande passione. Da libri e giornali e da fatti della vita ricavo spunti che mi spingono a scrivere, perfino poesie che definisco filastrocche. Se non ricordo male nella mia vita ho pubblicato un unico racconto in una rivista che, dopo un anno, ha chiuso.

Che cosa racconti in questa edizione de I Quaderni?

Racconto la prima fase dei miei ricordi d’infanzia passati quasi interamente nella casa dei nonni materni in Lessinia, a Cancello di Mizzole.

Una frase che ti rappresenta?

Le frasi sono due…
la prima: “non gli piacque né comandare, né obbedire”
la seconda: “la giovinezza è figlia dello spirito, del tempo solo nipote”.

A breve tutti gli aggiornamenti sulle presentazioni e sulla distribuzione

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