La chiesa della Madonnina sul portale AMA: Atlante Monumenti Adottati
La scuola adotta un monumento è un progetto di educazione permanente al rispetto e alla tutela del patrimonio storico-artistico e più in generale dell’ambiente. Il progetto muove dal riconoscimento della centralità della scuola nella formazione della cultura e dei comportamenti dei cittadini ed individua nelle giovani generazioni il soggetto privilegiato per l’affermazione di una nuova consapevolezza del bene culturale.
Cosa significa nuova consapevolezza?
Significa imparare a riconoscere i beni culturali come emergenze monumentali e insieme manufatti antropologici, radicati nel tessuto culturale e sociale di una comunità, segno forte della sua identità e, al tempo stesso, veicolo di sentimenti di appartenenza, di solidarietà, di condivisione:
adottare un monumento non significa solo conoscerlo ma anche prenderlo sotto tutela spirituale e dunque sottrarlo all’oblio e al degrado, averne cura, tutelarne la conservazione, diffonderne la conoscenza, promuoverne la valorizzazione.
2022-2023 I.C. SIMEONI 17 MONTORIO – CHIESETTA DELLA MADONNINA
Descrizione
Abbiamo scelto questo monumento perché rappresenta il patrimonio culturale più antico del nostro territorio. È presente una sorgente di acqua dolce, oggi più che mai un bene prezioso da proteggere. Dentro la sorgente vive il raro gambero di acqua dolce. Per noi questo monumento è un faro di cultura e vita
La scheda della chiesetta della Madonnina sul portale AMA con il filmato realizzato dagli studenti
“Abbiamo adottato il monumento della chiesetta della Madonnina perchè è importante per il nostro territorio e ci aiuta a preservarlo ridando importanza […].
Ora il nostro monumento non possiamo più visitarlo all’interno a causa del tetto crollato.
Questo è un altro motivo per cui vogliamo adottare la chiesa: riuscire a restaurarla e renderla agibile facendo in modo che tutti la conoscano“
La chiesa della Madonnina è un pezzo di storia del paese e non ha prezzo
Il 27 ottobre 2020 le associazioni del territorio assieme ai rappresentanti delle amministrazioni pubbliche si sono riuniti in piazza Buccari a Montorio contro la vendita della chiesa della Madonnina.
Montorio dice no alla vendita della chiesa della Madonnina
I cittadini di Montorio e tutte le associazioni del territorio dicono NO alla vendita della chiesa della Madonnina e uniscono le forze per chiedere l’istituzione di un tavolo di confronto per il recupero e la valorizzazione del sito.
È quarant’anni che i cittadini di Montorio si adoperano per salvaguardare il destino di questa chiesa e del luogo in cui sorge, senza però che alcun intervento sia giunto a compimento. I tentativi sono stati molti, dal primo restauro degli anni ’90 compiuto dall’allora parroco don Carlo Fiorini, al successivo tentativo di acquisto nel 2002 da parte del Comune tramite l’VIII circoscrizione per mettere il sito a disposizione della cittadinanza, conclusosi con nulla di fatto.
La lista delle proposte programmate e mai realizzate è lunghissima, tra le quali anche un intervento urbanistico (PUA 593 in via dei Garofani) per la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale presso la Madonnina. Un lungo viaggio, costellato di naufragi che hanno esasperato e deluso la popolazione di Montorio, sorpresa per l’ennesima volta nell’apprendere che la Parrocchia continua a perseguire la propria volontà di vendita, nonostante tutto. Uno scollamento questo che ha portato l’VIII circoscrizione a indire lunedì 26 ottobre, una conferenza stampa in Piazza Buccari a Montorio dove è stato chiesto di istituire un tavolo di condivisione con il Comune, per vagliare possibili progetti sull’utilizzo dell’area in questione, che oltre ad essere di notevole pregio storico e ambientale, è particolarmente cara alla popolazione.
Alla conferenza stampa erano presenti anche tutte le associazioni del territorio e non solo (Comitato Fossi Montorio, Montorioveronese.it, Montorio Fc, L’Idea del Mamo, l’Associazione Alpini Montorio, Montorio l’è belo, movimento Nuove Idee Montorio e l’Associazione Galm), che compatte, hanno voluto dimostrare, le forti e profonde preoccupazioni legate alla possibile cessione del terreno comunale e la conseguente alienazione della chiesa da parte della Diocesi. Per tutte le associazioni la vendita rappresenterebbe un’occasione irrimediabilmente persa per costituire qualcosa di prezioso per tutta la popolazione, oltre al fatto che il paese perderebbe un pezzo della propria storia secolare; le idee concrete non mancano, come il progetto presentato come tesi di laurea da Pietro Peroni, oggi architetto a Venezia, che prevederebbe la realizzazione: di una sala studio, una stanza a cielo aperto adibita a giardino di lettura e museo e di un alloggio per il custode. Al coro sintonico si associa in perfetta armonia anche il montoriese Daniele Gottardi, consigliere dell’Associazione Galm (Gruppo Animazione Lesionati Midollari), che ha promosso una raccolta firme per trasformare il terreno comunale, in un percorso pedonale, ben illuminato, che permetterebbe a lui e a tutti i Montoriesi, di raggiungere il centro del paese in piena sicurezza.
La chiesa della Madonnina è un pezzo della storia del nostro paese e non ha prezzo, come non lo hanno tutte le “cose” e “persone” che contribuiscono a determinare l’identità di una comunità.
Per tutti questi motivi le associazioni del territorio e i cittadini di Montorio, chiedono che: l’area rimanga pubblica; le sorgenti visitabili, adeguatamente valorizzate e salvaguardate; il percorso ciclo-pedonale venga aperto a beneficio di Daniele e dell’intera comunità.
P.S.: Anche la scuola si è espressa a favore della funzione pubblica dell’area. Il 27 novembre 2017 le classi quinte A e B della scuola Betteloni di Montorio si sono recate a Palazzo Barbieri sede del Comune di Verona e nella sala del Consiglio, per l’occasione formato dai ragazzi hanno trattato l’unico argomento presente all’ordine del giorno: la ristrutturazione della chiesa di S. Maria della Rotonda, detta “Madonnina” a Montorio. Dopo una approfondita discussione il consiglio ha deliberato la ristrutturazione con realizzazione di una sala civica al servizio della comunità. Per i ragazzi è stata un’esperienza estremamente formativa e continuerà ad esserlo se alle parole seguiranno i fatti.
Le dichiarazioni di Enrico Corsi, Alma Ballarin e Carlo Beghini
Ripristino percorso “La Madonnina” – Sottoscrivi la petizione on-line
Comunicato stampa Circoscrizione VIII
Le Associazioni di Montorio – Comunicato stampa (Comitato Fossi Montorio, Montorioveronese.it, Montorio Fc, L’Idea del Mamo, l’Associazione Alpini Montorio, Montorio l’è belo, movimento Nuove Idee Montorio e l’Associazione Galm).
La chiesa e le sorgenti nel filmato d’archivio
La chiesa vista dal drone – Filmato del 2019