Premiate le scuole vincitrici della borsa di studio a lui dedicata, che nel 15° anno dalla morte, con disegni, video e murales, parla attraverso i giovani del valore della ‘Gentilezza’.
Nel giorno del compleanno di Nicola una mattinata di condivisione e di speranza per il futuro, con un centinaio i giovani presenti, per una quindicina di scuole coinvolte.
Ass. Buffolo: “Questi giovani e i loro lavori sono un grande messaggio di amore e di speranza, che l’Amministrazione sostiene per la costruzione di un nuovo futuro”.
Oggi Nicola Tommasoli avrebbe compiuto 44 anni. In suo ricordo al centro civico di Borgo Venezia che porta il suo nome, è stata organizzata una festa per promuovere i valori positivi alla base di una società. Vi hanno partecipato un centinaio di ragazzi e ragazze, bambini e bambine in occasione della premiazione dei vincitori della borsa di studio a lui dedicata.
Un momento di condivisione dei percorsi e dei progetti dove i giovani sono stati i protagonisti.
Ed è così che murales, video, disegni, testi, immagini ed elaborati da loro realizzati hanno saputo raccontare quest’anno il ‘Valore della gentilezza’, tema scelto per la nona edizione del concorso ‘Borsa di Studio Nicola Tommasoli’.
Una trentina le produzioni inviate, provenienti da quindici scuole di ogni ordine e grado partecipanti.
Vincitrici dell’edizione 2023: la scuola primaria Ic Fumane Lorenzi, con quattro classi coinvolte nel il progetto di disegno “Le parole gentili”. La scuola secondaria di primo grado Ic 17 Simeoni di Montorio, con le classi 3 a,b,c,d che hanno realizzato il murales/video “Gentilezza”. La scuola secondaria di secondo grado Istituto Pasoli, con il progetto “Giovani di oggi”.
La scuola in Ospedale con il progetto “La pizza artistica gentile”. Il Carcere e scuola, con le classi A1-A2, per l’elaborato “Gentilezza”.
Presente, oltre ai genitori di Tommasoli, anche l’assessore alle Politiche giovanili Jacopo Buffolo.
“Questi giovani e i loro lavori sono un grande messaggio di amore e di speranza – ha sottolineato l’assessore Buffolo –. Stiamo lavorando perchè questo Centro, dedicato a Nicola, possa diventare sempre di più un punto di riferimento per le attività di tanti ragazzi e ragazze. E’ bello sentire dalle parole di questi giovani come il valore della gentilezza sia per loro la modalità di comportamento da porsi contro le ingiustizie, per la costruzione di una realtà che sia rispettosa degli altri. La morte di Tommasoli è una di quelle drammatiche vicende con cui la nostra città deve continuare a fare i conti e non dimenticare”.
La giornata si è conclusa alle 21, all’aula T.2/Polo Zanotto, con lo spettacolo ‘Uno strappo. Il caso Nicola Tommasoli’, di Ture Magro, promosso da Università e Comune di Verona.
Tommasoli 15° anniversario dalla morte. Nicola è scomparso all’età di 29 anni nella notte fra il 30 aprile e il 1 maggio del 2008 a seguito di una brutale aggressione avvenuta in Corticella Leoni, da parte un gruppo di cinque giovani veronesi di estrema destra. La violenza del pestaggio lo portò alla morte il 5 maggio 2008.
Fonte informazioni: Comune di Verona