Attivo h24 il servizio Alert System. Anche per le esondazioni del torrente Squaranto?


Il comune comunica in tempo reale emergenze ed eventi atmosferici. Fondamentale iscriversi gratuitamente

La recente piena dell’Adige, incendi, ma anche eventi quotidiani come l’acqua non potabile, un inatteso black-out, interruzioni strade o la chiusura delle scuole. Il Comune di Verona ha attivato da oggi Alert System, il servizio di informazione telefonica, gestito alla società ComunicaItalia srl con sede a Viareggio, con cui verranno comunicate notizie riguardanti eventuali criticità legate al maltempo, comunicazioni urgenti e importanti, eventi naturali e qualsiasi altra notizia che avrà la necessità di raggiungere nel modo più veloce ed ampio il maggior numero di persone in città.

Fondamentale è iscriversi gratuitamente al servizio che, va sottolineato, non è solamente dedicato ai cittadini ma anche ai visitatori in città, in modo da non essere sorpresi da situazioni di emergenza. Il Comune potrà così creare delle liste di utenti telefonici per raggiungere in maniera precisa ed efficace il cittadino. Elenchi che potranno essere geolocalizzati in frazioni, quartieri, vie e altro anche in base all’iscrizione effettuata dal cittadino con il form sul sito del Comune.

Il link di iscrizione è: https://registrazione.alertsystem.it/verona

Come funziona. Attraverso un normale telefono, sia mobile che fisso, la Pubblica Amministrazione registra il messaggio che si vuole comunicare, in completa autonomia ed in totale sicurezza. Attraverso il sito, con semplici procedure, si lancia una campagna ed in tempo reale la comunicazione raggiunge i cittadini sia su telefono fisso che mobile con chiamate vocali, sms, fax, app per smartphone.

Il sistema sarà gestito dalla Protezione Civile comunale, sotto la direzione del Sindaco, in base agli allerta che giungeranno dal Centro Funzionale Decentrato della Regione Veneto e da emergenze cittadine che dovessero verificarsi.

La presentazione del servizio è stata fatta ieri 14 novembre 2023 in Sala Arazzi. Sono intervenuti l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi, per la Direzione Polizia locale Alessandra Bonsaver, l’assistente Pierluigi Gemo e il direttore di ComunicaItalia Paolo Balestri.

“Presentiamo alla cittadinanza quella che è la realizzazione di uno degli obiettivi di questa Amministrazione in materia di Protezione Civile – commenta l’assessora Stefania Zivelonghi – cioè mettere a disposizione uno strumento che consente di allertare la popolazione in maniera efficace, rapida, sui temi di particolare criticità. Abbiamo vissuto recentemente un rischio di esondazione del fiume Adige, e quindi siamo consapevoli che questo e molti altri eventi possono capitare. Da qui la necessità di raggiungere rapidamente i cittadini, in particolare quelli presenti in una determinata area, che è un’esigenza assoluta. Questo servizio si affianca agli altri strumenti di comunicazione del Comune, al momento qui non ha paragoni, e va nella direzione di implementare e rafforzare tutto il sistema di Protezione Civile del Comune di Verona. Ora partirà una campagna di comunicazione in modo da raggiungere il più elevato numero possibile di cellulari, che verrà anche promossa nelle aree turismo”.

“Alert Sistem è un prodotto italiano realizzato in 25 anni di lavoro – spiega Paolo Balestri – ed è basato su una struttura tecnica unica in Italia. Tutte le macchine e le operazioni sono esclusivamente tenute in Italia, per tutelare la privacy, e i dati sono tenuti in server controllati h24”.

Fonte informazioni: Comune di Verona


Potrà questo servizio essere utilizzato per allertare in caso di piena del torrente Squaranto? 

Tecnicamente si, può essere utilizzato, ma deve essere predisposta una procedura di allertamento e deve essere definito chi è l’ente o la persona preposta a dare l’allerta e in quali casi. In particolare si ipotizza che dovrà essere definito:

1 – qualcuno che monitora costantemente il livello del torrente;

2 – un livello di acqua nel torrente oltre il quale dovrà essere dato l’allarme;

3 – chi deve allertare in caso di superamento dei livelli di acqua definiti.

Ricordiamo inoltre che tutta questa procedura deve essere molto veloce per evitare che prima dell’arrivo dell’allerta arrivi dei paesi della Val Squaranto l’ondata di piena del torrente.

Stima tempi di allertamento

Stima della velocità onda di piena torrente Squaranto (dati indicativi):

12 km/ora nel tratto pianeggiante finale da Pigozzo allo sbocco in Fibbio;

15 km/ora nel tratto montano.

Distanze

Distanze a partire dalla località “Confin” in via Quercia dove è installata la telecamera.

Confin – Pigozzo 4,5 Km

Confin – Mizzole 7 Km

Confin Montorio 10,4 km.

Possibili tempi di allertamento

Considerando di individuare l’onda di piena con la telecamera al “Confin” e considerando le velocità stimate dell’onda sopra indicate, ecco la stima dei tempi in cui l’onda raggiunge i paesi a valle:

Pigozzo = 18 minuti

Mizzole = 30 minuti

Montorio = 42 minuti

La rapidità temporale del fenomeno richiederebbe una implementazione di un eventuale sistema di allertamento molto efficiente, tempestivo e automatizzato.

 

Ottima l’iniziativa di acquisizione del sistema “Alert Sistem”, ora è necessario implementare il sistema.

Per maggiori informazioni sulle esondazioni del torrente Squaranto:

www.montorioveronese.it/esondazione

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