Caritas: serate di accoglienza per aspiranti volontari


La Caritas diocesana di Verona apre un ciclo di incontri conoscitivi per chi ha “in testa e in cuore” di diventare volontaria o volontario presentando le proprie attività ai candidati.

Tutti i primi mercoledì e giovedì di ogni mese si svolgeranno le serate di accoglienza per aspiranti volontari. Si tratta di uno spazio dedicato a chi come te desidera mettersi in gioco. Le prossime saranno:

  • mercoledì 4 settembre alle ore 19.00 presso la sede di Caritas Diocesana Veronese in Lungadige Matteotti, 8 a Verona se desideri conoscere tutte le opportunità di volontariato di Caritas Diocesana Veronese con approfondimenti su:

Clicca QUI per conoscere le figure che sono particolarmente ricercate in particolare!

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Nella prima parte di ciascun incontro verrà raccontata la Caritas di oggi e le sue attività nella diocesi di Verona, nella seconda si svolgono gli incontri conoscitivi individuali, un’occasione per conoscerci ed approfondire insieme le varie opportunità.

Per saperne di più o iscrivesi è possibile telefonare al 045.2379300 o scrivere a volontariato@caritas.vr.it per la serata di mercoledì, a ilsamaritano@caritas.vr.it per la serata di giovedì, oppure compilare l’apposito form.

Sono tantissimi i volontari che oggi fanno servizio nei Centri di Ascolto Caritas, negli Empori della Solidarietà e Officine culturali, nelle strutture di accoglienza per senza tetto o per richiedenti asilo sui territori di Verona e provincia; e altrettanti sono i volontari che svolgono i loro servizi dei progetti diocesani, nelle mense, nei dormitori e a fianco di tutte le persone in difficoltà accompagnate oggi da Caritas.

Segnalo inoltre che il giorno 5 settembre alle ore 19.00 presso la sede de “Il Samaritano” di Verona, in via dell’Artigianato, 21, si terrà il secondo incontro, dopo quello del 18 luglio, relativo alla presentazione del progetto “In prossimità della Questura” aperto a tutti i nuovi aspiranti volontari che non hanno potuto presenziare a luglio. Il progetto vorrebbe dare corpo ad un concreto aiuto come servizio di accompagnamento alle persone migranti in coda fuori dalla Questura di Verona (qui precedente articolo).

Alberto Speciale

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