“La corruzione mortifica legittime aspettative, deteriora la qualità dei servizi pubblici, rafforza le mafie, inquina la democrazia. Ha un costo, quindi, sociale, civile e umano, oltre che economico. È essenziale, quindi, prevenirla ancor prima che reprimerla, per evitare che la sua ombra si distenda sulla società,
sull’apparato pubblico e sul tessuto produttivo, pregiudicando prospettive di lavoro e di vita”.
Avv. Giuseppe Busìa Presidente ANAC, nella presentazione della Relazione annuale ANAC 2024,
Per un concreto impegno di prevenzione e contrasto alla corruzione ed al radicamento delle organizzazioni mafiose nel nostro Territorio, la Rete delle scuole S.T.E.I., il Presidio di Libera “Giuseppe e Paolo Borsellino”, il Coordinamento provinciale di Libera, il Coordinamento veronese di Avviso Pubblico, con la collaborazione e il contributo dell’associazione prospettiva Famiglia e con il patrocinio del Comune di Verona organizzano,
Sabato 26 ottobre 2024 dalle 9:00 alle 15:00
presso il Circolo 1° Maggio a Montorio,
un incontro formativo, cui farà seguito il Pranzo della Legalità e della Giustizia Sociale.
I ragazzi delle scuole superiori e dell’università, impegnati in percorsi di promozione della legalità, dialogheranno con Francesca Rispoli dell’uffico di presidenza di Libera e con Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale di Avviso Pubblico su Lotta alla corruzione: Fondamento per la tutela di Diritti e Libertà Prospettive possibili per il Futuro.
L’impegno informato e congiunto di tutti, istituzioni e cittadini potrà efficacemente estirpare il crimine organizzato, restituendo alla Comunità sviluppo e giustizia sociale.
E’ un dovere imprescindibile se vogliamo consegnare alle nuove generazioni uno spazio di benessere non più decurtato culturalmente ed economicamente da chi opera in modo illegale, ingiusto, immorale e ostile verso tutti.
A seguire si terrà il pranzo con l’utilizzo di prodotti di Libera Terra, coltivati sui terreni confiscati alle mafie.
L’obiettivo del progetto Libera Terra è dare dignità ai territori caratterizzati da una forte presenza mafiosa, attraverso la creazione di aziende cooperative autonome, autosufficienti, durature, in grado di dare lavoro, creare indotto positivo e proporre un sistema economico virtuoso, basato sulla legalità, sulla giustizia sociale e sul mercato.
Il nostro contributo può anche essere la partecipazione a un momento di condivisione gustando prodotti che non sono solo buoni ma che “profumano” di libertà.
Programma
Alle ore 10.00 interverrà Pierpaolo Romani di Avviso Pubblico, seguito da Francesca Rispoli dell’Ufficio di Presidenza di Libera, associazione che promuove il progetto Libera Terra per il recupero sociale e produttivo dei beni liberati dalle mafie. Il dibattito con i giovani porterà al momento del pranzo, alle 12.30, con prodotti di Libera coltivarti su beni confiscati alle mafie.
Dopo il pranzo, visita agli stand. L’evento è promosso dal presidio veronese e dal coordinamento provinciale di Libera, l’associazione Avviso Pubblico e la Rete «Scuola e Territorio: Educare Insieme»
Qui il modulo per iscriversi agli eventi “Scuola e territorio: educare insieme”, che si terranno in presenza il 24 e il 25 ottobre.
Messaggio redazionale: il contenuto di questo articolo/volantino relativo ad attività/evento organizzato da terzi, è pubblicato a scopo informativo. Si invita a verificare quanto qui riportato contattando direttamente gli organizzatori.