Il Consiglio direttivo della Camera Penale Veronese, presieduto da Paolo Mastropasqua, ha deciso di revocare l’astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale prevista per i giorni 5, 6 e 7 febbraio. L’astensione era stata inizialmente annunciata a causa della mancata fissazione di un incontro da parte del Tribunale di Sorveglianza di Venezia con gli avvocati. Tuttavia, il Consiglio ha deciso di mantenere lo stato di agitazione per le problematiche già evidenziate, tra cui le condizioni “inumane e degradanti” del carcere di Montorio, con un sovraffollamento che raggiunge il 170%. In seguito, il presidente del Tribunale di Sorveglianza di Venezia ha convocato un nuovo incontro con la Magistratura di Sorveglianza di Verona, la Camera Penale Veronese, la Camera Penale di Vicenza, e i Consigli dell’Ordine degli Avvocati di Verona e Vicenza, confermando così l’importanza del dialogo con l’avvocatura. Gli atti relativi alla vicenda sono stati inviati al ministro della Giustizia.
Delibera della Camera Penale Veronese
Fonte informazione: Unione delle Camere Penali Italiane
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